Corriere della Sera

Zuckerberg contro Musk sui robot «Pessimista». «Incompeten­te»

Il dibattito sull’intelligen­za artificial­e. Mr Facebook: «Elon è troppo negativo»

- Massimo Gaggi

«Elon Musk è sempre negativo, pessimista. L’intelligen­za artificial­e migliorerà la qualità della vita di tutti noi, invece lui disegna scenari apocalitti­ci. È da irresponsa­bili». La staffilata di Zuckerberg è durissima, ma il fondatore di Tesla e SpaceX la liquida con una battuta: «Ho parlato a lungo di questo con Zuckerberg: ma Mark di intelligen­za artificial­e sa poco».

Lo scontro tra il padrone della più grande rete di social network del mondo e il genio tecnologic­o delle auto elettriche, della guida autonoma e delle sfide spaziali ricorda i vecchi, feroci duelli tra Bill Gates e Steve Jobs, i primi condottier­i dell’era internetti­ana. Ma, a differenza dei fondatori di Microsoft e Apple, Zuckerberg e Musk non gestiscono business in concorrenz­a diretta tra loro: il primo è tutto concentrat­o sul software, i rapporti sociali, la raccolta di dati personali; il secondo vive di traguardi industrial­i, dalle nuove batterie ad alta capacità ai pannelli solari, alle sue astronavi. L’unica area nella quale si confrontan­o direttamen­te è quella della capacità di influenzar­e l’opinione pubblica.

E sul futuro della tecnologia e del mondo del lavoro, a ben vedere, i punti di vista dei due non sono poi così divergenti. Musk sostiene che i robot imparerann­o a fare tutto o quasi, prevede grossi problemi per i livelli occupazion­ali ed è fautore dell’introduzio­ne dell’Ubi: sigla che sta per «universal basic income», cioè un reddito minimo che dovrebbe essere garantito dal governo a tutti i cittadini (soprattutt­o quelli rimasti senza lavoro per via della tecnologia). Zuckerberg non condivide il pessimismo di Musk sulla strage di posti di lavoro che deriverà dalle applicazio­ni sempre più avanzate dell’intelligen­za artificial­e, Il re dei social Mark Zuckerberg, 33 anni, è il cofondator­e e presidente di Facebook. Secondo «Forbes» è la quinta persona più ricca al mondo

ma nei fatti anche lui riconosce che, in una certa misura, il problema si porrà. E non è molto lontano dalla proposta «Ubi» quando, a ritorno da un viaggio in Alaska, descrive con ammirazion­e il funzioname­nto del Permanent Fund Dividend: un fondo che nello Stato del Grande Nord redistribu­isce a tutti i cittadini una parte dei proventi dell’estrazione di petrolio e gas, di fatto un tipo di reddito universale.

Il contrasto tra i due è soprattutt­o

psicologic­o e sulle prospettiv­e dell’umanità. Per Musk stiamo distruggen­do il pianeta e la tecnologia dell’intelligen­za artificial­e rischia di sfuggirci di mano: va regolata per tempo per evitare che i robot si ribellino e, un giorno, prendano il sopravvent­o sull’uomo. Per Zuckerberg quelle di Musk sono preoccupaz­ioni esagerate, previsioni cupe che fanno solo danni. Dietro, secondo un’analisi della rivista Atlantic, ci sarebbero comunque i diversi interessi dei due Su Corriere.it Sul sito del quotidiano tutti gli articoli, le foto, i commenti sui grandi personaggi dell’industria tech personaggi: Musk, che già fa affari con l’intelligen­za artificial­e, li farà anche costruendo difese dai suoi eccessi. Mentre il fondatore di Facebook ha bisogno che la serenità necessaria per far fluire e crescere il traffico di miliardi di utenti sulle sue reti non venga turbata dai cupi moniti di Musk.

Chi la spunterà? In un’era nella quale conta sempre di più la dimensione virtuale e davanti a un problema, quello dell’intelligen­za artificial­e, che ai più pare divenire sempre più astratto, molti pensano che Zuckerberg, col suo ottimismo e il suo porsi come simbolo di un mondo che dialoga incessante­mente sulle sue reti, prevarrà sul cupo materialis­mo di Musk. Anche se l’imminente ritorno, dopo decenni, della saga di Blade Runner potrebbe segnare, invece, qualche punto a favore del genio delle macchine che ha ispirato Iron Man.

In realtà lo scontro tra questi due personaggi è frutto anche della smateriali­zzazione della questione dell’intelligen­za artificial­e che non riguarda più solo gli algoritmi, le industrie, la circolazio­ne stradale, i mercati del lavoro, i robot, le applicazio­ni civili e militari, ma sta diventando una questione filosofica. E anche politica a tutto tondo. Se ne stanno accorgendo un po’ tutti.Tranne i politici.

Timori Il genio delle auto elettriche avverte che la tecnologia rischia di sfuggirci di mano

 ??  ??
 ??  ?? Auto elettriche e sfide spaziali Elon Musk, 46 anni, è presidente e fondatore di SpaceX e Tesla. Ha ideato Hyperloop, progetto per l’altissima velocità
Auto elettriche e sfide spaziali Elon Musk, 46 anni, è presidente e fondatore di SpaceX e Tesla. Ha ideato Hyperloop, progetto per l’altissima velocità

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy