Viso: mattina o sera (non) è uguale

Cosa fare appena svegli e cosa prima di andare a dormire? Saperlo fa la differenza

l tempo delle creme. La beauty routine ha le sue regole. E i suoi tempi. Per la cronocosmesi c’è una differenza abissale tra mattina e sera: ogni prodotto va applicato in un determinato orario in base ai ritmi circadiani della pelle. Allora, attenzione a non commettere errori appena svegli o prima di andare a letto.

«Vi struccate tutte le sere, non c’è notte in cui il vostro cuscino veda traccia di make up. Brave — afferma Céline Belfort, face specialist parigina —, ma non vi giustifica a saltare la fase di detersione al mattino. Durante il sonno la pelle produce olio, perde acqua (sudore) e rinnova le cellule morte. Per non avere imperfezioni è buona norma pulire il viso due volte al giorno. Ma di mattina usate un panno in micro fibra bagnato con acqua termale o acqua micellare». Non essere ruvide. «L’epidermide del corpo al risveglio potrebbe essere secca e spenta, massaggiate con un olio (di mandorla bianca) — raccomanda l’esperta —: idrata e nutre a fondo. Passate anche una crema addolcente».

Il contorno occhi è spesso gonfio: «Applicate un prodotto apposito (con antiossidanti e ingredienti che agiscano sul gonfiore, come la camomilla e il cetriolo) o una mascherina già pronta (funziona meglio se lasciata in frigo la sera prima)». Inoltre «l’esfoliazione è un rito molto importante, ma se eseguita al mattino prima di uscire rischia di aprire troppo i pori e di lasciare a polvere, trucco e sporcizia un’entrata più facilitata. Risultato? Punti neri e brufoli — spiega Belfort —. Preferite esfoliare il viso prima di andare a letto. Il mio consiglio mattutino, invece, è di “pettinare” il viso con una spazzola molto morbida, come quella della cipria (prima di applicare lo skincare, lo prepara e ne migliora il tono)».

In America, lo chiamano CTM e sta per cleanse, tone e moisturize: detergere, tonificare e idratare. «Gli step vanno eseguiti in serie, appena sveglie. Soltanto così potrete assicurarvi un viso fresco e giova- ne. Passate un siero e una crema idratante. E non dimenticate la protezione solare (almeno 30 Spf), va messa sempre per evitare macchie, rughe e i raggi Uv più dannosi». Il suggerimento in più: «Se laviamo il viso prima di fare lo shampoo, tutti gli agenti chimici e lo smog si riverseranno sul viso: occupatevi prima dei capelli e poi passare a faccia e corpo».

Appena alzate Contorno occhi Meglio la mattina: un prodotto apposito o una maschera, messa in frigo la sera prima Prima di dormire

Il viso porta i segni di tutte le attività della giornata: «Bevete una tisana rilassante, magari nella vasca facendo un bagno riconciliante — racconta Cécile Belfort —. Passate all’esfoliazione (ma una volta a settimana): prima delle labbra con uno scrub allo zucchero di canna e miele (non si fa mai al

Esfoliazione La sera, una volta a settimana: prima lo scrub per le labbra, poi il gommage al viso

risveglio per evitare gonfiori), e poi del viso con un gommage (più delicato). Anche la maschera non va fatta tutti i giorni — continua —, può servire per idratare, rivitalizzare, tonificare, detossinare, purificare, nutrire o ammorbidire».

Lavarsi il viso con l’acqua gelida non rientra nei sogni notturni. «Se la usate troppo calda rischiate di disidratare la pelle e di donarle un aspetto tirato e segnato. Optate per l’acqua tiepida». Di notte la cute si rigenera velocemente, fino a otto volte di più, con un picco massimo tra le ore 23 e le 4: «Scegliete un trattamento sera specifico, con un ricco complesso antiossidante e un pool di sostanze, fra le quali anche l’acido ialuronico, che ripristini l’idratazione. Consiglio anche il siero e la crema nutritiva». Siete stanche? Riposo meritato.