La ricerca
iene presentato come «a prova di bacio». Di certo è un maquillage per le labbra particolare per la formula e per il metodo di applicazione. Si chiama Dior Addict Effetto Tattoo ed è definito con un nome con il quale è meglio cominciare prendere confidenza: inchiostro. Persino i più recenti lip stick e gloss si trovano a confrontarsi con il nuovo arrivato, l’inchiostro per labbra o lip ink. Per Peter Philips, direttore creativo e dell’immagine make up Dior, che lo ha collaudato durante le ultime sfilate, «possiede un effetto tattoo temporaneo. Ha una tenuta di dieci ore e soprattutto una texture impalpabile, molto confortevole, no transfert. Il colore, pochi secondi dopo l’applicazione, si fonde con la pelle formando un tutt’uno». Fino a qualche mese fa era utilizzato soltanto dai professionisti nei backstage, adesso è un rouge iconico. «Facile da stendere — aggiunge Philips — ma allo stesso tempo un concentrato di tecnologia. Ha un finish luminoso e una volta applicato la sensazione è quella di non indossare nessun make up. Il suo segreto è un equilibrio perfetto tra colori e pigmenti, oltre che tra acqua e olio. Infatti, pochi secondi dopo averlo messo sulle labbra, l’acqua (che rappresenta il 50% della formula) evapora, lasciando solo il colore e una giusta quantità di agenti emollienti che donano comfort unito alla sensazione di non indossarlo. Una leggera fragranza con note di mentolo aggiunge un tocco di freschezza». Sei le nuance, dal beige al rosso lampone: la tonalità più trasversale è Cherry 761, un rosa intenso con un tocco di rosso. E un particolare metodo per utilizzarlo: «La precisione è assicurata dall’applicatore in spugna, arrotondato e smussato, che segue intuitivamente il contorno delle labbra». ● ● ● Un’altra curiosità: ognuna di noi, nell’arco dell’intera vita, passa circa 172 ore davanti allo specchio a prepararsi (ma sono le giapponesi, con la loro cura meticolosa, ad alzare la media)