Proveresti un profumo che si ispira al cemento?
La nuova provocazione di Comme des Garçons: «Ha una fragilità nascosta»
inimalismo concettuale e modernità: perché l’importante è sorprendere, avere un’immediata reazione di chi ti guarda. Filosofia di Comme des Garçons. Rei Kawakubo, creatrice del marchio, sin dal debutto nel mondo della moda nel ’75 a Tokyo si è presa la totale libertà nel gestire tessuti, stravolgere volumi. Idee che sono state portate anche nella profumeria. Nella linea di fragranze è pronto un progetto che, durante la presentazione in questi giorni a New York, viene definito «imprevedibile e inedito».
Concrete: questo è il nome del profumo unisex che sarà in vendita da ottobre e parte da un’idea insolita, il cemento. Sì, proprio il calcestruzzo protagonista delle strade di New York è stato il punto di ispirazione per Christian Astuguevieille direttore creativo Comme des Garçons Perfumes che racconta: «Volevamo ancora una volta stupire. Abbiamo unito la durezza del cemento alla morbidezza della composizione della fragranza».
Rompere le regole e giocare con gli abbinamenti insoliti. Ancora una volta vengono sovvertiti gli stereotipi. Il cemento, elemento onnipresente nei paesaggi urbani diventa prezioso, raffinato e imprevedibile. «Nella fase di realizzazione — spiegano — ci siamo affi- dati all’unicità di nuovi percorsi: esplorazione di distruzione, costruzione e creazione perché volevamo un profumo che demolisce i preconcetti sui materiali aprendo la strada alla novità». Nella inedita architettura olfattiva il primo approccio è stato quello della distruzione: l’intraprendenza del sandalo volutamente attenuata, una frantumazione che ha reso questa nota più intima. Quindi la costruzione, serviva qualcosa che identificasse il profumo proprio come negli abiti, ed è stato individuato nell’abbinamento con l’ossido di rosa artificiale, che non è floreale ma fresco e verde con un tocco metallico, utile a distorcere l’opulenta overdose boisé. E per finire la creazione, il particolare che caratterizza sempre un prodotto Comme des Garçons, trovato nella base speziata.
Il flacone riporta al calcestruzzo. «Una conchiglia — spiegano — di vero cemento, con le sue porosità, e vetro. Tutta rifinita a mano poi avvolta in un involucro di plastica a bolle come a voler difendere una fragilità nascosta. Ogni pezzo è unico, non istaura più egemonia. Gli archetipi della bellezza e le convenzioni del lusso sono celati in una ricerca di soggettività».