Corriere della Sera

I numeri

-

● Al 1° gennaio 2017, secondo l’ultimo dossier dell’Istat, l’Italia ha toccato il nuovo minimo delle nascite: nel 2016 si attestavan­o a quota 474mila. Il numero medio di figli per donna scende a 1,34: 1,95 per le donne straniere e 1,27 per le italiane. È dal 2008 che prosegue il calo delle nascite degli italiani. Proprio nel 2008 è stato toccato il picco di nati vivi dal 2001 a oggi, con 570.179

● Di contro, aumenta l’età delle donne al parto: oggi più di un terzo ha il primo figlio ad un’età media di 35 anni e più dell’8% a 40 o oltre

● I residenti in Italia hanno in media un’età di 44,9 anni, circa due mesi e mezzo in più rispetto al 2015 e due anni esatti in più rispetto al 2007

Un viaggio alla ricerca di luoghi «baby-friendly». Quindi un’odissea quella vissuta dalla sindaca di Torino Chiara Appendino e comune a tante neomamme. La prima cittadina racconta su Facebook la sua caccia al fasciatoio e annuncia la «rivoluzion­e del pannolino»: sconti sulle tasse comunali ai locali della sua città che provvedano a dotarsi — appunto — di fasciatoi. Una decisione presa dopo un viaggio con il compagno Marco e la figliolett­a. «Da Torino fino a Roma dove martedì ho incontrato il ministro Delrio — scrive Appendino —. Abbiamo diviso il percorso in più tappe, anche in Liguria e Toscana. Ci siamo fermati in tanti posti magnifici, per un caffè, una merenda, per visitare un museo La pediatra La presenza di strutture adeguate preserva il bambino da infezioni e patologie

o un’attrazione e così come noi, tantissime famiglie italiane e straniere».

E, come tutte le giovani coppie, è scattata l’incognita «dove cambiamo la bimba?». Su un tavolino, su due sedie affiancate, su una panca o su un divanetto, perché — come noto — sono pochi gli spazi muniti di fasciatoio, una «presenza che è uno degli indicatori con cui un Paese pensa alla maternità e alla cura dei più piccoli. Quindi, a rischio di essere retorica, anche al futuro» scrive la sindaca. Proprio per questo Appendino annuncia che nella sua Torino, con una delibera dell’assessore al Commercio, Alberto Sacco, ha voluto tentare di invertire la rotta: così il fasciatoio diventa criterio di qualità per accedere a sconti sulle tariffe comunali per le nuove aperture dei locali di somministr­azione. Un gesto che la sindaca grillina spera possa esser copiato anche da altre amministra­zioni, «per migliorare una situazione che

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy