COALIZIONE
È un’alleanza tra partiti che, sulla base di valori e obiettivi comuni, sottoscrivono un programma per presentarsi insieme davanti agli elettori. Le coalizioni possono nascere, in alcuni casi, anche dopo il voto. Dal 1994, anno dell’intesa tra Forza Italia, Lega Nord, Alleanza nazionale e Ccd, alle politiche l’area di centrodestra si è presentata sempre sotto la leadership di Silvio Berlusconi (anche se con formazioni variabili, ad esempio senza la Lega nel 1996).
«Io non lo conosco, e penso che potrebbe essere un uomo importante per la squadra di Musumeci. Che però è già in campo da tempo, ha una squadra di esperienza e ha saputo riunire tanti amministratori. Musumeci è la scelta naturale di un centrodestra che voglia vincere».
Berlusconi non sembra pensarla in questo modo.
«Credo che se ne convincerà anche lui: vedendo i numeri, sentendo i sindaci... possiamo dare alla Sicilia una svolta. Il Pd ha già perso tante città: se perde la Sicilia a novembre, perderà anche le politiche a febbraio».
A Pontida annuncerà il cambio di nome togliendo alla Lega la parola Nord?
«Ogni cosa a suo tempo. A Pontida parleremo di autonomia. Ma per la prima volta ci sarà la presenza organizzata e massiccia dei leghisti del Sud. Mi dicono che ci sono pullman che arrivano dalla Puglia, dalla Sardegna, dall’Abruzzo... A Pontida si vedrà plasticamente l’Italia federale. E un mese dopo, celebreremo i due referendum per l’autonomia di cui sono orgoglioso. Consultazioni ufficiali, non gazebo. Per questo sono di buon umore».