Le tante partite del Milan di Montella I conti e Raiola, il Cagliari e il mercato
«Mai promessa a Donnarumma la fascia, vorrei parlare un po’ con Niang...»
Il Milan dà i numeri. In attesa che questa sera al cospetto dello stato maggiore cinese (oltre ad Han Li, in Italia da una settimana, ieri è sbarcato a Milano il presidente Li Yonghong), la squadra di Montella, in uno stadio blindato da nuove misure antiterrorismo, ottenga il primo successo casalingo del campionato, la società prova a silenziare rumors e perplessità. La battuta di Ilaria D’Amico e le osservazioni del sindaco Sala, unite dal dubbio sulla tenuta economica del progetto come fil rouge, hanno indotto il club a postare sui social un video esemplificativo. Un minuto per riassumere i dati salienti dell’operato societario del nuovo corso: 11 i nuovi acquisti, 3 i rinnovi, 80 i milioni in fideiussioni versati in Lega nell’ultimo mese, 0 il debito verso le banche e l’anticipo di nuovi crediti dopo il closing, 130 i milioni di finanziamento chiesti a Elliott, 263 i milioni di ricavi previsti per l’attuale stagione e infine 84 i milioni relativi agli aumenti di capitale.
Dai conti al campo. «Dobbiamo iniziare bene, facendo attenzione a non trasformare l’entusiasmo in pericolosa euforia» ammonisce Vincenzino. Che davanti si troverà l’ultima squadra capace di bucare la difesa rossonera: dal 28 maggio scorso, a Cagliari appunto, Bonucci e i suoi fratelli, nelle cinque partite giocate fra coppa e Conferma Patrick Cutrone, 19 anni, dopo il debutto con gol e assist a Crotone sarà anche oggi al centro dell’attacco del Milan per la prima dei rossoneri a San Siro (Epa) Serie A, hanno totalizzato 13 gol senza incassarne nemmeno uno. Al centro dell’attacco resterà il baby Cutrone. «Kalinic si sta allenando con la squadra ma è un po’ indietro» confessa infatti il tecnico.
Nel frattempo la fascia da capitano continua a essere argomento di conversazione a queste latitudini. Raiola venerdì ha tuonato: «Ci avevano promesso per Gigio la fascia, adesso dobbiamo capire». Il tecnico ieri ha replicato: «La società non aveva mai detto che avrebbe assegnato i gradi a Gigio né che lo aveva promesso. Magari con il tempo la fascia gli sarebbe stata attribuita». Non ha diramato i convocati, ma restano ai margini del progetto Paletta (nel mirino della Lazio), Gomez corteggiato dal Fenerbahce e Niang. «È stato qui qualche giorno fa ma non l’ho incrociato. È un ragazzo sensibile, ci vorrei parlare un po’» ha detto benevolo Montella, consapevole che il ragazzo spinga per trasferirsi a Torino. Ieri Mirabelli ha incontrato a Genova l’agente Riso per trattare i baby Pellegri e Salcedo. Per ora si punta a vendere, poi se dal cda di domani giungeranno novita (a ora inaspettate) di extra-budget si potrà continuare a sognare l’ultimo colpo.