Corriere della Sera

Avvocato e poliziotto si armavano contro la sinistra tedesca

Inchiesta sul terrorismo di destra: scoperti arsenale e lista di politici da «punire» per il sostegno ai rifugiati

- E. Teb.

Uno è un avvocato e consiglier­e municipale di Rostock, eletto con una lista locale di estrema destra, l’altro un funzionari­o di polizia di Ludwigslus­t che sarebbe attivo nel partito Alternativ für Deutschlan­d. Sono accusati di aver compilato via WhatsApp una lista di politici di sinistra da internare e uccidere, approfitta­ndo dell’imminente «caos politico» causato dalla crisi dei rifugiati. E di aver accumulato munizioni ed equipaggia­mento per prepararsi a questa eventualit­à.

I due sono finiti al centro di un’indagine per terrorismo in Meclemburg­o-Pomerania Anteriore, Land settentrio­nale della Germania appartenen­te alla ex Ddr, una delle zone dove più sono attivi i gruppi neonazisti. Altre quattro persone, tra cui un secondo poliziotto, sono state sentite come persone informate sui fatti, perché dopo aver scambiato messaggi in chat con loro avrebbero però reagito rifiutando il loro «piano».

Ieri mattina alle 4 la polizia in assetto anti-sommossa ha perquisito la casa dell’avvocato, usando — scrive il quotidiano locale Schweriner Volkszeitu­ng — anche granate abbagliant­i. Anche l’abitazione del poliziotto che si trova vicino a Schwerin, è stata passata al setaccio da agenti federali di un altro distretto. L’uomo ieri è stato sospeso dal servizio in attesa che si concludano le indagini. I due però non sono stati arrestati, segno che gli inquirenti non ritengono potessero dare corso a breve al loro progetto eversivo.

Entrambi hanno una licenza per armi da caccia e appartengo­no all’ambiente dei survivalis­ti, movimento spesso vicino all’estrema destra che si prepara ad affrontare una guerra civile che ritengono imminente a causa della crisi economica, dei mutamenti climatici e dell’«invasione islamica». I due indagati sarebbero in particolar­e critici della politica tedesca sull’immigrazio­ne, e per questo avrebbero preso di mira politici di sinistra.

L’avvocato in particolar­e ha, però, un ruolo politico: prima come membro della Freie Demokratis­che Partei (il partito liberale) poi come consiglier­e municipale nella città anseatica di Rostock, dove è stato eletto come indipenden­te con la lista Ufr («Unabhängig­e Bürger Für Rostock») di cui fa parte anche il sindaco della città. I vertici della coalizione ieri si sono detti «sorpresi e scioccati» per le accuse.

Il radicalism­o di destra è in crescita in Germania: si stima che siano oltre 22 mila gli estremisti attivi a livello federale. Molti si concentran­o proprio nel Nordest del Paese, dove nel 2015 sono stati censiti 1450 militanti, di cui almeno 680 ritenuti capaci di azione violente.

Sotto accusa I due sospetti hanno una licenza per armi da caccia e appartengo­no all’area dei survivalis­ti

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