«Con la destra non posso stare» Ferrandelli medita un’altra giravolta

Sospettato dell’ennesima giravolta, Fabrizio Ferrandelli, il ribelle della sinistra candidato (perdente) con Forza Italia contro Leoluca Orlando a Palermo, soffoca le voci di un «ritorno a casa», magari nell’area di Pisapia: «Non c’è niente di vero. Sono solo in stand by. Ma nella foto di gruppo che ricompatta il centrodestra attorno a Nello Musumeci, grande candidato, non c’è spazio per noi, nonostante nel mezzo compaia Roberto La Galla...». Già, l’ex rettore che fino a metà settimana veniva pompato come il miglior candidato dopo Crocetta proprio da Ferrandelli. Che è rimasto spiazzato: «Giovedì sera eravamo a cena con Bruno Tabacci con il quale dialoghiamo da tempo parlando di Pisapia. E La Galla ci ha comunicato la scelta di andare con Musumeci. Significa che è andato anche con La Russa, Meloni, Salvini e uno stuolo di esponenti di lungo corso di Forza Italia. Sembrano i governi Lombardo e Cuffaro messi insieme. Unica differenza, i capelli ingrigiti. Mi dispiace per Nello. Che dirà sull’immigrazione? È la prova che sta in mezzo ai tanti dai quali prendeva le distanze...». Che fare? «Nessuna giravolta. Riflettiamo. In stand by».