Visita specialistica e per il cuore il test 6 minuti di cammino
port sì, ma con giudizio. In primo luogo, si raccomanda una visita specialistica medico sportiva. «A seconda dei casi possono rivelarsi utili alcuni accertamenti, come per esempio l’elettrocardiogramma da sforzo, indicato in particolare in presenza di due o più fattori di rischio cardiovascolare (obesità, ipertensione, livelli elevati di grassi nel sangue, ecc.) — puntualizza Beltrami —. In tutti gli anziani è consigliabile il “6-minutes walking test” (test dei sei minuti di camminata) sia durante la fase di valutazione preliminare sia in occasione dei controlli periodici. Per massimizzare i benefici dell’attività fisica e ridurre i possibili rischi, è inoltre d’aiuto il monitoraggio della frequenza cardiaca durante l’allenamento, incrementando in modo graduale l’intensità degli esercizi di resistenza fino a raggiunge il 60-79 per cento della propria frequenza cardiaca massimale».