Si riprende su Facebook al volante, poi l’incidente mortale
Padova, i sorrisi e le smorfie del 31enne allo smartphone. Lo schianto in una strada di campagna
Muore schiantatosi contro un palo mentre posta su Facebook un video di se stesso alla guida. Yassine Harchi, un giovane di origini marocchine e residente nel Padovano ad Anguillara, lavorava nel settore zootecnico. Attorno alle 7.30 di ieri mattina sfrecciava con la sua Alfa 147 nella zona di San Pietro Viminario (Padova) forse reduce da una notte di divertimento con gli amici.
A Yassine è venuta l’idea di inviare un videomessaggio agli amici tramite Facebook. Allora, pur indossando gli occhiali da sole, accende la videocamera del cellulare e si ritrae mentre guida. Nelle scarne immagini reperibili su Google scherza, sorride, fa le smorfie con la lingua. Sembra dire agli amici che le cose vanno alla grande. Nonostante piova ed il tergicristallo si muova veloce, mentre si filma Yassine effettua anche un sorpasso. Il video si interrompe alle 7.39. Poco dopo la sua auto centra una pianta poi carambola e si schianta contro un palo della luce, piegandosi in due all’altezza del guidatore. Inutili i soccorsi dei medici del Suem intervenuti coi vigili del fuoco per estrarlo dall’abitacolo.
I carabinieri della stazione di Abano Terme, che ora hanno il cellulare del ragazzo, spiegano: «Probabilmente la manovra per inserire in Rete il video gli è stata fatale, o ne stava girando un altro. Appena potremo visionare lo smartphone lo sapremo». Su Facebook il cordoglio degli amici di Yassine.
Lo schianto L’auto ha colpito un palo dell’illuminazione Inutili i tentativi di rianimare l’uomo
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