Airola aggredito da due spacciatori «Erano ubriachi»
Il senatore del Movimento 5 Stelle Alberto Airola è finito in ospedale con la mandibola fratturata, colpito dai pugni di due spacciatori stranieri che gli hanno rubato il cellulare. Apparentemente una rapina come tante, avvenuta nella periferia nord di Torino, tuttavia i motivi per i quali i due pusher si sarebbero accaniti contro l’uomo non sono stati ancora chiariti del tutto. Secondo l’ipotesi al vaglio degli inquirenti, l’intenzione del senatore sarebbe stata quella di documentare l’azione criminale degli spacciatori con un video girato con il suo telefonino. Ciò, almeno, è quanto avrebbero inteso i due aggressori che poi si sono avventati contro l’esponente politico. Il parlamentare, infatti, molto conosciuto nel quartiere, è in prima linea tra coloro che combattono il degrado nelle periferie. «Intorno all’una di notte — ha raccontato Airola —, due persone ubriache mi hanno aggredito». Solidarietà al senatore è stata espressa dai colleghi M5S Di Maio, Fico e Ruocco. La sindaca di Torino Appendino ha scritto su Twitter: «Forza Alberto Airola, servi in piedi ed energico. Ti aspettiamo». Solidarietà e condanna dai ministri dell’Istruzione e dell’Interno Fedeli e Minniti. Paolo Romani (Forza Italia) e Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) hanno condannato l’episodio. «Airola — ha detto Sergio Chiamparino — è stato vittima di un inqualificabile episodio di teppismo».