Sorpresa: sui consumi Italia batte Germania 4 a 2
La generalizzata revisione al rialzo della crescita del Pil da parte di agenzie di rating e istituzioni ha garantito agli italiani qualche soddisfazione sotto l’ombrellone. Ma il confronto internazionale continua a deludere: cresciamo da più, certo, ma meno degli altri Paesi europei. Un’occasione di riscatto arriva dal fronte dei consumi. Il Growth report di Nielsen — indagine che prende in esame l’andamento delle vendite dei beni di largo consumo nella grande distribuzione di 21 Paesi europei — spiega che nel secondo trimestre ‘17 il valore delle vendite del largo consumo in Italia è aumentato del 4%. E questa volta «battiamo» le altre piazze europee di riferimento: Francia (+3.2%), Regno Unito (+2,9%), Spagna (+2,9%) e Germania (+2,3%). L’indicatore è incoraggiante per quanto riguarda la buona salute della domanda interna. Anche se il dato dell’Italia è influenzato in positivo dal più forte sostegno garantito nel nostro Paese dai consumi legati alla Pasqua. Da notare: il +4% messo a segno dall’Italia è figlio di un aumento dei prezzi dello 0,9% e di una crescita delle quantità vendute del 3,1%. Gli italiani hanno continuato a fare acquisti nonostante il ritocco al rialzo dei listini, come già evidenziato anche da Istat sui consumi al dettaglio. Per questo è ragionevole aspettarsi che una (cauta) ripresa dei consumi continui nei prossimi mesi.