Fincantieri-Stx, vertice allo Sviluppo Parly: progetto per il militare navale
La trattativa tra Francia e Italia sulla natura dell’alleanza tra gli stabilimenti Saint-Nazaire (Stx) e Fincantieri prosegue sia in veste ufficiale sia lontano dai riflettori. Ad aggiungere un tassello al mosaico è stata il ministro della Difesa francese, Florence Parly, spiegando che i governi di Roma e Parigi puntano a costituire un leader mondiale nell’industria navale militare. «Un progetto ambizioso che sta avanzando in stretta consultazione con le società industriali», ha indicato Parly. Il nodo resta la definizione di un modello di governance dove Parigi non intende accordare il controllo dell’industria navale agli italiani di Fincantieri. Mentre il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, è irremovibile sul fatto che Fincantieri alla fine della trattativa detenga una quota dei cantieri Saint Nazaire superiore al 51%. Resta che l’indicazione di Parly coincide con la riunione tecnica tenuta proprio ieri a Roma al ministero dello Sviluppo Economico. All’incontro, necessario a definire il dossier per il vertice bilaterale di Lione del 27 settembre tra Francia e Italia, oltre al numero uno di Fincantieri, Giuseppe Bono, era presente anche il presidente di Leonardo, Gianni De Gennaro. Alla risoluzione della partita tra Parigi e Roma potrebbero, insomma, concorrere le rispettive industrie della difesa (Thales e Leonardo) stabilendo in via preventiva quali armamenti e tecnologia adotteranno le navi militari varate da Stx-Fincantieri.