La vicenda
vi siete detti?
«Con Giulivi le comunicazioni non si sono mai interrotte, noi la mano gliela abbiamo tesa, eravamo disposti anche ad una nuova votazione nella circoscrizione palermitana. Lui ha detto no. E allora ci viene il dubbio che ciò che gli interessa non è partecipare, ma fare un ricorso a fini puramente strumentali».
Sa che Giulivi ha ricevuto minacce di morte?
«Sono azioni da condannare senza se e senza ma. A lui va comunque la mia solidarietà».
Ha sentito Beppe Grillo e Davide Casaleggio?
«Sì, ma le assicuro che siamo tutti molto sereni e concentrati sul lavoro, abbiamo tanto da fare».
Il blog pubblicherà il provvedimento del giudice come si legge nell’ordinanza?
«Certo, rispettiamo sempre le decisioni dei giudici».
Come valuta il danno di immagine?
«Sinceramente non mi preoccupa, alla gente interessano le nostre proposte di governo, gli agricoltori, i pescatori, gli imprenditori che sto incontrando anche in queste ore mi chiedono che soluzioni ho per risolvere le loro difficoltà e non cosa penso di Giulivi».
Ci sono state già delle polemiche. Ha fatto una mezza gaffe con una frase che suona sessista sulle donne («La terra dà i frutti, la donna dà i figli»).
«Ma stiamo scherzando? Quelli del Pd si sentono offesi se esalto la figura femminile ricordando che è anche fonte di vita? Davvero non sanno su cosa attaccarmi».
Sgarbi ha detto che è pronto ad allearsi con voi…
«Sgarbi sa benissimo che il M5S non fa alleanze, cerca solo visibilità». ● Mauro Giulivi, attivista M5S escluso dalle «Regionarie» per la scelta del candidato governatore in Sicilia, ha presentato ricorso
● Il Tribunale di Palermo ha accolto il ricorso, sospendendo le primarie dei 5 Stelle vinte da Cancelleri