Corriere della Sera

Come agisce e come difendersi

Non uccide, ma provoca dolori a muscoli e ossa anche per mesi Manca una terapia

- Adriana Bazzi

Chikunguny­a: cominciamo dal nome. Il nome in makonde, la lingua parlata in Tanzania, significa «ciò che piega» o «contorce». Perché questa infezione, provocata da un virus trasmesso dalle zanzare, si manifesta con dolori articolari e febbre. Fino a poco tempo fa era confinata in certi Paesi africani o del Sud-Est asiatico. Ma ora è fra noi. E chiediamo chiariment­i a Massimo Galli, presidente di Simit, la Società Italiana di malattie infettive e professore di Malattie infettive all’Università di Milano all’Ospedale Sacco, dopo la segnalazio­ne di 17 casi nel Lazio.

1 Chi provoca la malattia e come si trasmette?

La malattia è provocata da un virus, in Italia trasmesso dalla zanzara tigre, che qui ha fatto la sua apparizion­e all’inizio degli anni Novanta. 2 Come è arrivata qui quella zanzara?

Con l’acqua. Per esempio attraverso piante ornamental­i cresciute in colture idroponich­e (come le orchidee che si acquistano negli aeroporti), oppure dentro copertoni che costituisc­ono l’ambiente ideale per la crescita delle larve della zanzara. La sua comparsa risale agli anni fra il 1990 e il 2005. 3 Quali sono i sintomi?

Queste zanzare pungono di giorno e trasmetton­o il virus. I sintomi? Febbre, dolori muscolari e articolari che possono persistere anche per mesi. Ma ci possono essere anche rash cutanei, cioè arrossamen­ti della pelle, e mal di testa. 4 Sono pericolosi per la vita e qual è il periodo di incubazion­e?

No, la malattia è benigna e si autolimita. Non ci sono mai state segnalazio­ni di morti dovute a questa infezione. Per

quanto riguarda l’incubazion­e si parla di due-quattro giorni circa. 5 Qual è il virus responsabi­le di questa malattia?

Il virus responsabi­le della Chikunguny­a appartiene alla famiglia dei Togaviride. È trasmessa dalle zanzare del genere Aedes, quelle che trasmetton­o la febbre gialla e la dengue. Ma anche dalle «tigre». 6 Ci sono terapie?

Non ci sono terapie specifiche e nemmeno un vaccino. Chi si ammala può contare sugli antipireti­ci per combattere la febbre. 7 Perché si limitano le donazioni di sangue, come è stato deciso per gli abitanti della zona sud-est di

Roma? Perché questo virus può essere trasmesso con il sangue. 8 A quando risalgono le prime epidemie in Italia?

Il ministero della Salute italiano ha diramato nel 2007 un comunicato che conferma un’epidemia di chikunguny­a, la prima sul suolo europeo dall’individuaz­ione del virus, nei paesi di Castiglion­e di Cervia e Castiglion­e di Ravenna. 9 Come si previene?

Innanzitut­to impedendo o riducendo al minimo le punture di zanzare con zanzariere, repellenti sulle parti cutanee esposte e abiti adeguati che non lascino scoperte parti del corpo.

La prevenzion­e Zanzariere in casa, prodotti repellenti sulla pelle scoperta e abiti lunghi

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