Asti, un morto e 30 intossicati al pranzo di nozze

Lo zio dello sposo morto, 30 ricoverati in ospedale, 100 invitati su 113 colpiti (oltre ai coniugi) da dissenteria e febbre. Il banchetto del matrimonio finito in tragedia è stato consumato nell’Astigiano, domenica scorsa, alla Locanda delle antiche sere. La vittima aveva 77 anni. Si chiamava Pierino Magnelli ed era di Milano. «Ci dicono tutti che godeva di buona salute», racconta la sposa torinese, Valentina Fina, da pochi giorni moglie di Fabrizio Magnelli. L’anziano ha avvertito i primi sintomi lunedì ed è stato ricoverato all’ospedale Giovanni Bosco di Torino. Martedì notte è spirato. L’autopsia chiarirà la causa del decesso. I Nas di Alessandria, coordinati dalla procura di Asti, hanno sequestrato gli avanzi del menu e sigillato la cucina. Carne cruda, gamberetti, antipasti misti. Non si sa cosa possa aver causato l’intossicazione collettiva. Si sono «salvati» soltanto i bambini, che avevano una lista a parte. Un fatto è stato notato da molti. «C’erano mosche che volavano sul buffet, soprattutto durante l’aperitivo», riferisce una teste. In Procura finiranno anche gli esiti degli esami su cuochi e addetti ai servizi.