Una guida francese per la nuova Ilva multinazionale
(m.bor.) Una guida francese per l’Ilva. ArcelorMittal, la multinazionale con sede in Lussemburgo che fa capo alla famiglia indiana Mittal, ha annunciato ieri la nomina di Matthieu Jehl (nella foto) — vice presidente di ArcelorMittal — a presidente e amministratore delegato di Am Investco Italy con effetto dal 1° dicembre 2017. Am Investco è la joint venture che si è aggiudicata l’Ilva, in cui di recente è entrato il gruppo Intesa San Paolo (6%) al fianco di ArcelorMittal (88%) e Marcegaglia (6%). Attualmente Jehl, originario di Strasburgo, è ceo di ArcelorMittal per il polo di Gand in Belgio (che comprende anche Liegi), dove sono state prodotte oltre 6,5 milioni di tonnellate di acciaio nel 2016. Jehl, entrato in ArcelorMittal nel gennaio del 2002 arrivando da Boston Consulting Group, ha ricoperto diversi ruoli all’interno del gruppo, tra cui quello di Ceo di Arc el or Mitta lE in senhüttenstadt, in Germania (maggio 2011, dicembre 2013). «Dobbiamo soddisfare le aspettative di tutti i nostri stakeholder, primi tra tutti i dipendenti» le prime dichiarazioni di Jehl che risponderà a Geert Van Poelvoorde, vice presidente esecutivo di ArcelorMittal e ceo di ArcelorMittal Flat Products Europe. ArcelorMittal ha inoltre nominato Samuele Pasi, ex Jp Morgan, direttore generale di ArcelorMittal, nonché direttore finanziario di Am Investco e responsabile dei rapporti istituzionali in Italia con effetto immediato.