La sintesi di Manacorda
Licenziata ormai un’interessante integrale del sinfonismo di Schubert, Antonello Manacorda affronta ora con la Kammerakademie Potsdam, di cui è guida dal 2010, le Sinfonie di Mendelssohn con risultati più soddisfacenti.
Nei due cd usciti finora da Sony con le nn. 13-4-5 (a quando il meraviglioso Lobgesang?) l’ex spalla della Mahler Chamber Orchestra individua infatti una pregevole sintesi tra leggerezza e profondità. Fraseggi e articolazioni sono moderni, agili e nervosi ma ciò non compromette per nulla, fortunatamente, l’attitudine all’affondo, al suono «appoggiato» dell’eccellente formazione prussiana. Non a caso la migliore delle 4 incisioni sembra proprio la tedeschissima Riforma.