«Quando ti ho visto, ho capito cos’è il vero amore»
Sono ormai passati tanti anni da quando mi hai fatto assaporare il sapore del tuo amore con quel bacio clandestino, anni che abbiamo passato spesso lontani, perché tra noi si sono spesso frapposti ostacoli difficili da superare. Si sa che la vita riserva più dolori che gioie; ma se io vado indietro con la memoria, rammento solo tanti nostri momenti felici. Ricordo Firenze, Ferrara, Verona, Milano e tutto quello che quelle città rappresentano per noi. E ricordo i tuoi occhi felici e i tuoi sorrisi amorosi dedicati solo a me, simili a un fiore timoroso di aprirsi ai raggi del sole che si è rivelato esclusivamente a me e solo io ho potuto assaporare il suo unico profumo. Abbiamo vissuto spesso come il sole e la luna che non si incontrano mai, se non quando, evento eccezionale, un’eclissi li sovrappone; e siamo vissuti quasi come Nell e Sean, i protagonisti della tua favola che mi avevi donato. Bisognosi l’uno dell’altra, sono uniti con la schiena senza avere modo di vedere l’aspetto l’uno dell’altra; si amano vivendo in simbiosi e donandosi reciprocamente alla ricerca dell’amore puro e libero. Quando finalmente siamo stati insieme e per la prima volta ho potuto vedere i tuoi occhi verdi, ho conosciuto il vero amore, e ho conosciuto il significato delle parole «ti voglio bene».