Un secolo di Cassola: la giornata di studio
Le celebrazioni dedicate a Carlo Cassola (1917-1987, nella foto), a cent’anni dalla nascita e 30 dalla morte, offrono uno sguardo sulla fortuna e la recente riscoperta dell’opera dello scrittore in ambito italiano ma anche all’estero. La manifestazione del Comitato nazionale per il Centenario si svolge a Montecarlo di Lucca, il luogo in cui Cassola trascorse gli ultimi anni: oggi — ma è solo il primo atto di una serie di iniziative triennali — nell’ex Chiesa della Misericordia si inaugura la mostra Sconfinamenti. Le terre lontane di Cassola. Il percorso curato Alba Andreini e allestito dall’architetto Giuseppe Chigiotti documenta la fortuna de La ragazza di Bube e delle altre opere di Cassola sia all’estero sia in Italia. E racconta anche l’interesse dell’autore per modelli e scrittori stranieri, con materiali dall’Archivio personale di Cassola. L’inaugurazione si svolge alla presenza del ministro Dario Franceschini (alle ore 10.45) e la mostra è aperta fino al 5 novembre. E oggi pomeriggio, al Teatro de’ Rassicurati si svolge la giornata di studio Carlo Cassola ieri e oggi: una storia da Oscar (dalle 14.30): dopo il documentario inedito di Silvana Palumbieri, il dibattito sulla riscoperta editoriale di Cassola iniziata con il Meridiano curato dalla Andreini e continuata con gli Oscar Mondadori; intervengono Gian Arturo Ferrari, Ernesto Ferrero, Anna Bravo, Matteo Marchesini e Massimo Raffaeli, la scrittrice Laura Pariani, con letture di Marco Toloni.