«Previdenza dei parlamentari, basta campagne ingiustificate»

Stupisce che nella sua veste di presidente di un ente pubblico il professor Tito Boeri torni a riproporre, nell’intervista al Corriere della Sera, una ricostruzione non vera dei fatti relativi alla richiesta di informazioni sui contributi previdenziali versati dai singoli parlamentari. Nella speranza di chiudere questa polemica, riportiamo la nota dei deputati Questori – Stefano Dambruoso, Paolo Fontanelli e Gregorio Fontana – resa pubblica lo scorso 2 agosto e che forniva al Presidente dell’Inps gli elementi necessari a chiarire la questione. ------------------------------«Egregio Presidente, abbiamo preso atto di alcune Sue dichiarazioni in ordine a un’asserita mancanza di trasparenza concernente i contributi previdenziali versati dai singoli parlamentari. Come è stato già chiarito, i dati riguardanti i contributi versati dai deputati sono da sempre pubblici nel loro complesso essendo registrati in una specifica voce nel Bilancio interno della Camera disponibile sul sito istituzionale. Naturalmente il dato si riferisce al complesso dei versamenti e non alle singole posizioni contributive di ciascun deputato, così come immaginiamo avvenga anche per l’Istituto da Lei presieduto che non ci risulta pubblichi sul proprio sito istituzionale le posizioni dei singoli soggetti iscritti all’Inps. Peraltro, la Camera dei deputati non è mai stata destinataria di alcuna richiesta formale di questi dati e l’Ente da Lei presieduto non ha competenza istituzionale a conoscere nel dettaglio le singole posizioni contributive dei deputati in carica e di quelli cessati dal mandato. Infatti: i trattamenti previdenziali relativi ai deputati cessati dal mandato sono erogati esclusivamente dalla Camera dei deputati a carico del bilancio di quest’ultima e nessuna prestazione viene erogata a carico dell’Inps né da alcuna altra istituzione pubblica (...) Confidiamo che possa chiudersi una polemica su questo tema che non fa altro che alimentare una ingiustificata campagna di delegittimazione dell’Istituzione parlamentare».

Capo Ufficio Stampa della Camera dei Deputati