Viale Mazzini: al più presto nuovi progetti per Milano
Si intitola «Back to Facts. La realtà contro le false notizie» — tema quanto mai attuale — la 69ª edizione del Prix Italia, il concorso internazionale organizzato dalla Rai che premia ogni anno il meglio di tv, radio e web. Quattro giorni (a Milano da giovedì a domenica) durante i quali il Prix — oltre a proporre i 222 programmi in concorso da tutto il mondo — diventa luogo di approfondimento sull’informazione proponendo una serie di incontri,
workshop, dibattiti pubblici, mostre. Non solo, perché il Prix Italia offre anche la possibilità di anteprime gratuite di programmi Rai come Giotto. L’affresco ritrovato. Milano e l’età dei Visconti; La musica e il silenzio di Michael Radford, fiction sulla storia di Andrea Bocelli; Casa d’altri, il corto che Gianni Amelio ha realizzato sul terremoto ad Amatrice. La presentazione della manifestazione è stata anche l’occasione per il sindaco Giuseppe Sala e il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni di chiedere «più Rai a Milano». La presidente della tv pubblica Monica Maggioni ha assicurato che il disegno è già sul tavolo: «Con il direttore generale Orfeo faremo nei prossimi mesi un lavoro serio sulla centralità di Milano per la progettualità della Rai. Ribadisco: non nei prossimi anni, ma nei prossimi mesi».