Mallika nuda contro le violenze in India
Nuda in scena. Un nudo castigato, che non evoca fantasie erotiche, semmai disarmo psicologico. Mallika Taneja, attrice e autrice di Delhi, compare al pubblico nella sua nudità integrale di donna indiana: una provocatoria denuncia contro la violenza sulle sue connazionali. Si intitola Be Careful lo spettacolo presentato nella rassegna Short Theatre. Occorre stare all’erta quando si esce da casa, si cammina per strada, si sale sui mezzi pubblici, si va a fare la spesa o a pregare. Bisogna essere guardinghe per difendersi dagli uomini e dall’ipocrisia che relega la figura femminile in un ruolo di vittima sacrificale designata.
La denuncia, proposta con ironia da Mallika, prende il via dal nudo, procede con una frenetica vestizione graduale a strati, per arrivare alla copertura totale del corpo, compreso il casco in testa e occhiali scuri che nascondono persino gli occhi, sì perché lo sguardo di una femmina può provocare il maschio, indurlo a voglie di concupiscenza. «E se ti succede qualcosa - dice la protagonista - puoi dire: non è stata colpa mia». Stare in guardia, coprirsi dalla testa ai piedi: è il leitmotiv che scandisce la vita di donne in trincea, sia pure, come suggerisce l’attrice, con il sorriso sulle labbra, traducendo una piaga sociale in satira sapiente e tagliente.