Carige, via allo scambio dei bond subordinati con minusvalenza dal 30 al 70%
Avviato ieri alla Borsa del Lussemburgo il piano di rafforzamento patrimoniale di Carige, dopo che la banca guidata da Paolo Fiorentino (foto) ha varato l’operazione di conversione di bond subordinati per 510 milioni. Il consiglio — informa una nota di Carige — ha deliberato le condizioni dell’operazione di «liability management» (Lme) che consiste in un’offerta di scambio e in una «consent solicitation» per la sostituzione di titoli subordinati con titoli senior di nuova emissione con prezzo di emissione pari a 100%, durata 5 anni, cedola annuale a tasso fisso pari al 5%. Al valore di scambio — che prevede prezzi pari al 30% per i titoli Tier 1 e al 70% per i titoli Tier 2 — dovrà essere aggiunto, per i soli titoli subordinati Tier 2, il rateo degli interessi maturati dalla data di ultimo stacco della cedola fino alla relativa data di regolamento dell’operazione di Lme che rimane in ogni caso subordinata al buon esito dell’aumento di capitale. Il periodo di adesione volontaria si estende dal 2 al 18 ottobre. Per chi aderisce entro l’11 ottobre il prezzo pieno dell’offerta sarà 30 per il Tier 1 e 70 per il Tier 2. Successivamente all’11 ma entro il 18 il prezzo sarà 25 per il Tier 1 e 65 per il Tier 2. L’operazione di liability management si chiuderà il 6 novembre.