Vettel: niente penalità il cambio è integro Ferrari, in Giappone la nuova aerodinamica
Il cambio della monoposto di Sebastian Vettel (foto) è salvo: le indagini a Maranello hanno escluso danni dopo l’incidente fra il tedesco e Lance Stroll nel giro d’onore del Gp di Malesia. Dopo tante grane per la Ferrari arriva una buona notizia in ottica Mondiale: non montando una nuova trasmissione, Seb in Giappone eviterà la retrocessione di cinque posizioni in griglia prevista dal regolamento (ogni cambio deve durare sei gare e questo era stato installato dopo il crash al via a Singapore). L’esame definitivo sulla tenuta del «pezzo» comunque è in programma sabato nelle Fp3 quando scatteranno le simulazioni di qualifica e gara. Con 34 punti di scarto sul capoclassifica Hamilton a 5 Gp dalla fine, la Ferrari non può sbagliare: Seb a Suzuka sfrutterà la freschezza e la maggiore potenza del motore numero 4, introdotto a Sepang, e un pacchetto aerodinamico inedito per avere la meglio su una Mercedes non al massimo della forma. «Parlare è facile, vincere è difficile» è la sentenza del grande ex del Cavallino, Luca di Montezemolo, che poi aggiunge: «È giusto credere nella rimonta perché l‘importante è avere una macchina veloce, poi l’affidabilità si sistema». Ultime chance per Robert Kubica di tornare in F1: la Williams, in cerca di un titolare da affiancare a Stroll nel 2018, farà due giorni di test a Budapest per comparare le prestazioni del polacco con quelle del terzo pilota Paul Di Resta.