Un omaggio a Giorgio Faletti Così la Milanesiana riapre
Evento multimediale all’Out Off
Attore comico, musicista e cantante, pittore e, naturalmente, scrittore di thriller che irruppero nella stagione editoriale come casi letterari e diventarono bestseller, a partire da Io uccido del 2002. A tre anni dalla morte, Giorgio Faletti (1950-2014) viene ricordato alla Milanesiana, la rassegna ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, che riapre appositamente questa sera per ospitare un evento straordinario dedicato all’autore astigiano, al Teatro Out Off di Milano (alle 21).
L’occasione è la pubblicazione dell’inedito di Faletti, L’ultimo giorno di sole, uscito il 29 settembre scorso per Baldini & Castoldi, un testo rintracciato dalla vedova Roberta Bellesini. La serata di Milano è un omaggio a tutto tondo, con le letture dal libro con Chiara Buratti e con la performance acustica del cantautore Ermal Meta, alla presenza di Roberta Bellesini.
«La Milanesiana — ha spiegato l’ideatrice Elisabetta Sgarbi — negli anni è stata un corpo che si trasforma: quest’anno ci piaceva celebrarla anche con l’omaggio a Faletti, un artista modello per la Milanesiana e il suo incrocio di arti. Infatti Faletti si esprimeva in modo eclettico, attraverso la pittura, che meriterebbe una mostra, con la musica e le canzoni che componeva, e con la scrittura, che gli è valsa anche il riconoscimento di critici come Antonio D’Orrico; così ci è sembrato bello dedicargli questa serata, a 15 anni da Io uccido. E abbiamo scoperto che Ermal Meta è un suo appassionato lettore: così stasera Meta proporrà un concerto delle proprie canzoni intervallate dalle letture del testo di Faletti».