Angela Lanzo,

Caro Aldo, dopo il referendum del dicembre scorso, alcuni statisti dissero che la nuova legge elettorale si sarebbe fatta in 2/3 mesi. Di mesi ne sono passati 10 e ora si vede uno spiraglio. Le critiche vanno dall’attentato alla democrazia alla fine della democrazia, ma in democrazia contano le maggioranze e sono sempre state le maggioranze a fare le leggi elettorali. Le leggi si possono criticare, ma non si può gridare che finirà la democrazia. Del resto stiamo ancora aspettando la legge elettorale perfetta.

Lamezia T. Cara Angela, qui però siamo molto lontani dalla perfezione. I collegi uninominali sono troppo pochi, troppo grandi, e servono più che altro a mascherare l’impianto proporzionale e il potere di nomina dei capi partito.

AL BANO

Caro Aldo, ora Al Bano chiede di essere lasciato in pace dalla stampa italiana: solo quella perché all’estero dei due non si parla più dopo la sparizione della figlia in Louisiana. Ma se è proprio la coppia Al Bano Romina che fa di tutto per presenziare e far parlare di sé!

Nerio Fornasier

Caro Nerio, io invece trovo Al Bano un personaggio pieno di umanità (non a caso sostiene in silenzio ospedali e iniziative benefiche). Meraviglioso il suo racconto del viaggio a Milano del padre, abituato alla società contadina in cui tutti i prezzi venivano contrattati: «Saliva sul tram, gli chiedevano cento lire per il biglietto, lui sorrideva: “Non potremmo fare 80?”. Lo facevano scendere».

ALUNNI DELLE MEDIE

Dei presidi vogliono obbligare i genitori ad andare a prendere i figli di 14 anni all’uscita dalle scuole. Io, come tanti altri, a 14 anni andavo a lavorare e i miei fratelli lavoravano di giorno e andavano a scuola la sera. Eravamo autonomi ancora prima dei 14 anni. Si dirà: altri tempi; io dico: altre autorità e altri genitori troppo protettivi (come fanno ad andarli a prendere se lavorano o hanno diversi figli magari in scuole diverse?).

Milena Testa,Milano @corriere

Artista pieno di umanità «Norma senza senso»