7 giorni sul palco
PRIMA NAZIONALE
Chekhov’s First Play I Dead Centre di Dublino adattano
Platonov di Cechov in una versione in cui lo spettatore ascolta in cuffia e in diretta i commenti dei registi Ben Kidd e Bush Moukarzel sull’intrigo (il 14 e 15, Teatro Comunale Luciano Pavarotti, Modena)
EUROPA IN PEZZI
Fine dell’Europa L’autore e regista argentino Rafael Spregelburd riflette sull’idea di fine: fine della realtà, della storia, della famiglia, del benessere… La civiltà occidentale raccontata in una prospettiva apocalittica eppure profondamente umana (fino al 20, Teatro Duse, Genova)
POLITICO
Five Easy Pieces Prima volta a Milano per il regista svizzero Milo Rau. In questo spettacolo coinvolge bambini e ragazzi tra i 9e i 13 anni per mettere in scena un episodio della storia del Belgio legato alla figura del killer pedofilo Marc Dutroux (14 e 15, Teatro dell’Arte, Milano)
CABARET TRAGICO
Opera panica Di Alejandro Jodorowsky. Fabio Cherstich alterna una selezione delle 26 mini-pièce del testo originale a
songs philosophique dal sapore brechtiano, piccoli balletti e video-pantomime, originali, colorate, divertenti (fino al 29, Franco Parenti, MI)
LETTURA MUSICALE
Il Paradiso perduto, il Paradiso
ritrovato Liberamente tratto dall’opera omonima di Milton e da altri suoi scritti, Elena Bucci e Marco Sgrosso delle Belle Bandiere mettono in scena una lettura per violino e piano che ci racconta dell‘Eden perduto (il 13, Comunale, Russi, RA)
MATCH EPOCALE
A Night in Kinshasa Federico Buffa ripercorre il match di boxe tra Muhammad Ali e George Foreman del 1974 a Kinshasa (Zaire) in cui Ali riconquistò la corona mondiale dei pesi massimi: un incontro che parla di pace, di riscatto sociale, di diritti civili (fino al 15, Teatro Carcano, MI)
I LINGUAGGI DELLA DANZA
Y Generation Torna il festival di danza e teatro danza per le nuove generazioni. Tra i titoli: Bounce! (il 12) dei francesi Arcosm; The Basement – don’t touch me (13); Ali (14) di Teatro la Ribalta (info: www.yfestival.it) (fino al 14, vari luoghi, Trento)