Scatta l’Open dei record Monza al centro del mondo
Il golf italiano oggi mette il vestito della festa. L’edizione n.74 del più prestigioso torneo tricolore segna infatti l’ingresso del nostro Paese nel salotto buono del golf mondiale. Britannici e yankee, che comandano il gioco, fino a ieri ci hanno considerato una specie di terzo mondo dei green, anche se capace di sfoderare talenti inaspettati, da Rocca ai Molinari. Ci hanno però anche affidato l’organizzazione dell’edizione 2022 della Ryder Cup. Toccherà infatti a Roma ospitare fra cinque anni la sfida biennale tra le selezioni dei migliori giocatori europei e Usa. I riflettori si accenderanno sul Marco Simone (la Ryder è uno degli eventi più seguiti al mondo) e, per non rischiare figuracce, la macchina organizzativa è in In azione (Getty)
moto da tempo.
L’Open che si apre questa mattina alle 7.50 al Golf Club Milano nel Parco di Monza è un test importante. Il montepremi record (7 milioni di dollari in totale, 1.166 al primo classificato) e il raffinato lotto di partecipanti (24 tra i primi 100 giocatori al mondo, 6 vincitori di Major, 87 sui 132 partenti già vittoriosi in un torneo del circuito europeo) hanno acceso la macchina mediatica. Tanto che ieri perfino il New York Times ha dedicato due pagine all’evento. Il basco Jon Rahm, n.5 nella classifica mondiale, è uno dei maggiori indiziati per la vittoria finale insieme allo spagnolo Sergio Garcia, vincitore del Masters di Augusta. Francesco Molinari, che pensa seriamente a un prestigioso tris, guida la pattuglia azzurra che ha in Paratore, Manassero, Bertasio ed Edoardo Molinari i protagonisti più attesi. Per seguire l’Open ingresso gratuito al campo di gara, altrimenti diretta su Sky Sport 3 dalle 10 alle 18.