Corriere della Sera

Il capo dei senatori leghisti spinge le fake news su Boldrini

Centinaio e il post sul finto fratello: uno scherzo, la gente sia meno credulona

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Agli antipodi. Non solo (quasi) geografica­mente: negli Stati Uniti l’ossessione mediatico-politica per la disinforma­zione online vede crescere di giorno in giorno il suo massimo storico; in Italia c’è chi si diverte a far circolare notizie false. E non un utente qualsiasi, ma un senatore, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Madama, Gian Marco Centinaio.

Lo scorso 27 settembre ha condiviso sul suo profilo Facebook la fotografia di un uomo con un flûte corredata dalla dicitura: «Lui è Andrea Boldrini, fratello di Laura Boldrini. La sorella l’ha fatto nominare direttore generale del centro coordiname­nto delle regioni. Prende 47 mila euro al mese. Nessun Tg ne parla!». Lo schema è il solito: c’è una delle vittime preferite delle assurdità in Rete, la presidente della Camera, ci sono le corsie preferenzi­ali concesse ai parenti dei politici e non manca un riferiment­o a stipendi da capogiro. Game, set, match: il post è stato condiviso più di 18 mila volte.

Poco importa se l’uomo della foto non ha nulla a che fare con i tre fratelli di Boldrini, Andrea, Enrico e Ugo. Come ricostruit­o dal blogger David Puente, si tratta di Andrea Spallaross­a, sostenitor­e di Forza Italia che sulla sua pagina ironizza con la stessa modalità su un presunto figlio del ministro Graziano Delrio che «mangia a sbafo» mentre il padre fa lo sciopero della fame. E poco importa se sono passati solo pochi mesi dalla diffusione di un’altra falsità su una parente di Boldrini. La sorella, in quel caso, che è in realtà morta da anni e non è mai stata attiva nell’assistenza ai migranti, come si leggeva online.

Centinaio ha pubblicato il post, si è scatenata una cieca indignazio­ne e in molti ci hanno creduto. «Era uno scherzo fra amici, una goliardata», dichiara il senatore al Corriere della Sera. «Ho chiarito più volte che si trattava di uno scherzo», prosegue. Poi allarga le braccia: «Online viene preso tutto per oro colato, io che ci posso fare. Le persone dovrebbero essere meno credulone».

In realtà, come ci racconta il dibattito Oltreocean­o, la questione è più delicata: la capacità dei social network di amplificar­e e allo stesso tempo di direzionar­e chirurgica­mente i messaggi a destinatar­i potenzialm­ente interessat­i o sensibili al tema può essere sfruttata per (provare a) manipolare l’opinione pubblica. Una delle società più importanti al mondo — Facebook, appunto — ne sta rispondend­o davanti al Congresso Usa, anche perché c’è di mezzo il suo modello di business: la vendita di spazi pubblicita­ri, che la numero due Sheryl Sandberg ha ricordato nelle ultime ore devono rimanere a disposizio­ne

Mi scuso se ho offeso la presidente della Camera Online viene preso tutto per oro colato, io che cosa ci posso fare?

 ??  ?? Chi è Gian Marco Centinaio, 41 anni, vicesindac­o di Pavia dal 2009 al 2014, è stato eletto senatore per la Lega nel 2013. Dal luglio 2014 è stato eletto presidente del gruppo leghista a Palazzo Madama
Chi è Gian Marco Centinaio, 41 anni, vicesindac­o di Pavia dal 2009 al 2014, è stato eletto senatore per la Lega nel 2013. Dal luglio 2014 è stato eletto presidente del gruppo leghista a Palazzo Madama
 ??  ?? Il finto fratello Il post rilanciato da Centinaio, e condiviso più di 18 mila volte, accusa Laura Boldrini di aver fatto avere al fratello un incarico con super stipendio. La notizia è falsa e nella foto è ritratto Andrea Spallaross­a, un militante di FI
Il finto fratello Il post rilanciato da Centinaio, e condiviso più di 18 mila volte, accusa Laura Boldrini di aver fatto avere al fratello un incarico con super stipendio. La notizia è falsa e nella foto è ritratto Andrea Spallaross­a, un militante di FI
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L’altro affondo Spallaross­a è lo stesso che su Facebook, usando sempre una propria foto, ironizza su un presunto figlio del ministro Graziano Delrio che «mangia a sbafo» mentre il padre fa lo sciopero della fame per lo Ius soli

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