Avigation BigEye Com’è moderno l’orologio retrò
17 rubini
Come si crea una tradizione? Mio padre, ad esempio, decide di regalarmi per la laurea un Longines. Mio nonno approva, perché lo aveva fatto anche lui, contento di un Longines che aveva avuto come Tenente degli Autieri. E il regalo aveva soddisfatto mio padre e poi si scopre che Longines soddisfa anche le mie esigenze. E questo succede da 185 anni (età di Longines). Dietro il successo di certe marche c’è, prima ancora del marketing, il semplice non aver mai dato fregature a nessuno. Ogni anniversario può dunque essere la scusa buona per riproporre la versione aggiornata di un orologio del passato come questo Avigation BigEye, discendente di una genealogia di strumenti per aviatori. BigEye si riferisce al fatto che il ridotto spessore della lunetta consente di «aprire» il quadrante e rendere più facile la lettura. I grandi pulsanti consentivano di azionare le funzioni cronografiche anche con i guanti e la grafica riesce a far apparire moderno uno stile retrò. Impressionanti, in relazione al prezzo, le caratteristiche tecniche: dal movimento meccanico a carica automatica con oltre due giorni d’autonomia al bel vetro zaffiro bombato con trattamento antiriflesso, c’è una tecnologia d’alto livello completata dalla ruota a colonne, ossia dal sistema più raffinato per la gestione delle funzioni cronografiche.