Senza zampe né coda: Qoobo, gatto robot
«Ti piace accarezzare cani e gatti ma non sopporti il loro amore incondizionato? Qoobo ti arriverà dritto al cuore». Qoobo è un gatto antistress. Solo che non è un gatto. È un robot di peluche, un cuscino con la coda. A seconda di come lo accarezzi la agiterà in modo diverso, vibrando come durante le fusa. Realizzato da un’azienda giapponese, sarà in vendita da giugno a $100, in due colori.
Già superate le piante-surrogato. «Qoobo pesa meno di 1 kg, la misura perfetta», spiega un video. «Anche se non ha testa né zampe, è piuttosto realistico». «Se sei allergico ai gatti è l’ideale», conviene The Verge. «Soprattutto, non devi nutrirlo o pulirne la lettiera. Non vomita, non lascia odoracci in giro. Ottimo per le case immacolate dei Millennial».
E giù decine di altre recensioni dello stesso tenore. Non una che rifletta inorridita su questo mondo tristissimo dove l’amore atterrisce, dove anche dar la pappa al gatto, nel nostro sfrenato egocentrismo, è troppo impegno. Non una che osservi che se allergico (alla saliva del gatto), la soluzione, casomai, è un altro animale. Perché non c’è più tempo per altri che noi. Qoobo è, anche, il segno che in futuro ci sarà sempre meno spazio per i piccoli fastidi della vita. Elimineremo allora anche gli anziani, che nel video lo accarezzano come decerebrati? Niente può sostituire un animale che ti ama. È quell’amore la vera terapia, non il gesto meccanico. Chi comprerebbe un Qoobo un gatto vero non lo meriterebbe mai.
CostanzaRdO