Edison rileva le attività di Gas Natural in Italia F2i si aggiudica la rete
Partita chiusa. Gas Natural esce dall’Italia cedendo i propri asset a Edison e F2i attraverso 2i Rete Gas: ieri la firma dei due accordi. In tutto l’operazione vale 1,02 miliardi, di cui la parte equity è pari a 759 milioni e frutterà a Gas Natural una plusvalenza al netto delle tasse di 190 milioni di euro. Il closing è atteso tra la fine dell’anno e marzo prossimo, dopo il via libera dell’Antitrust e delle Autorità competenti.
Edison, assistita da Mediobanca e Messier Maris, ha rilevato Gas Natural Vendita Italia (Gnvi) per 192,8 milioni. La società è attiva nella vendita di gas ed energia elettrica con un pacchetto di circa mezzo milione di clienti situati soprattutto nel centro e sud Italia. Il gruppo guidato da Marc Benayoun aumenta così la propria presenza in Puglia, Calabria e Sicilia, e poiché Gnvi opera anche nella manutenzione delle caldaie a gas, l’acquisizione contribuirà ad ampliare l’offerta di servizi da parte di Edison. L’accordo prevede anche la cessione del contratto per l’approvvigionamento di gas da Shah Deniz II (l’importazione dovrebbe iniziare alla fine del 2020). In questo modo «rafforziamo il nostro ruolo nel mercato retail (con un aumento del 50% della base clienti, ndr) — ha commentato il ceo Benayoun — e ampliamo il nostro portafoglio di approvvigionamento, garantendo un prezzo competitivo e contribuendo alla sicurezza del sistema energetico italiano nel lungo periodo».
Gli asset di Gas Natural (advisor Rothschild) in Italia prevedono anche la rete che è stata ceduta a 2i Rete Gas per 727 milioni: 223 concessioni con quasi 460 mila clienti gestiti. L’offerta della società controllata da F2i e da Ardian è stata preferita a quella di Squared Capital e Italgas. 2i Rete Gas, seguita da Barclays e Deloitte, ha acquisito Nedgia e Gas Natural Italia, attive nel settore della distribuzione del gas e dei servizi, con un’importante presenza nel centrosud. Prosegue la strategia di crescita per integrazione, cominciata con l’acquisizione delle ex reti italiane di Eon, di Engie ed Enel.