Corriere della Sera

Tagliavent­o ok per certi rigori non serve la Var

- Di Paolo Casarin

L(Afp) a prepotente Var sta riducendo l’importanza dell’arbitro storico. È ritenuta così «giusta» che viene accettata anche quando non interviene: agisce sul pensiero del giocatore e finisce per smorzarne il dissenso e la rabbia. La Var può decidere ma non viene vista: il calciatore vede solo l’arbitro che è accettato meglio di un tempo in quanto connesso alla tecnologia. Siamo ai primi mesi di un’esperienza fondamenta­le per il calcio che, però, non deve sminuire il valore del fischietto umano. È vero che finora molti arbitri si sono rifugiati tremanti tra le braccia del collega addetto alla Var, anche quando non era necessario, ma è altrettant­o vero che Roma-Napoli e Inter-Milan sono state dirette benissimo da Rocchi e Tagliavent­o senza bisogno di aiuti dalla moviola. Pertanto la Var potrebbe causare l’eliminazio­ne dell’arbitraggi­o di comodo ma anche far riemergere e risaltare il talento e il coraggio tecnico tipico dell’arbitro solitario. Dal trauma del cambiament­o imposto dalla Var alla ricerca di una nuova figura di giudice che, arricchend­o le sue competenze tecniche umane con la fredda garanzia della tecnologia, sia in grado di portare alla diminuzion­e degli errori. La svolta attesa e pensata da molto tempo e realizzata non solo per merito di ignare burocrazie.

 ??  ?? Positivo Paolo Tagliavent­o
Positivo Paolo Tagliavent­o

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy