Alle urne col tablet, ma la macchina elettorale va a singhiozzo
Lombardia, difficoltà d’accesso al sito e attesa per i numeri sull’affluenza. Si impallano anche le «voting machine»
Il paradosso. Nel giorno di debutto del voto elettronico, con la Lombardia prima a introdurlo a livello sperimentale in Italia, la macchina elettorale di Regione Lombardia funziona a singhiozzo. Tra ritardi nella comunicazione dei dati sull’affluenza alle urne, il sito referendum.regione.lombardia.it che va a intermittenza, la diffusione di percentuali di votanti contraddittorie. Disguidi che non dipendono strettamente dalla votazione elettronica, ma che vanno a stridere con il desiderio di apparire innovativi ed efficienti.
Del resto, anche la sostituzione della scheda di carta con 24.400 tablet per votare sì, no o scheda bianca crea durante la giornata più di una difficoltà. Le voting machine — come sono stati chiamati i nuovi dispositivi costati 23 milioni di euro — impallate (un problema riscontrato persino nella sezione elettorale in cui vota il leader della Lega Matteo Salvini, la scuola media De Marchi-Gulli di Milano). Il numero verde 800.861.431 dedicato al supporto tecnico ai seggi troppo spesso intasato. I 6.750 digital assistent stessi, i giovani reclutati dall’agenzia di lavoro interinale Manpower per aiutare gli elettori e formati solo con due ore di corso online, presi alla sprovvista dai tablet guasti. Persino elettori che hanno dovuto cambiare sezione di voto per disguidi nella propria. L’assessore Gianni Fava, coordinatore del referendum, è chiuso dall’alba in una stanza al Pirellone, da dove guida la task force per monitorare l’andamento del voto elettronico: «I disguidi che ci sono stati, dovuti alla novità del sistema di voto, sono minimi — assicura —. Tutti i cittadini che lo volevano hanno potuto votare». Sulla velocità dello scrutinio dei risultati restano dubbi fino a tarda notte. La Smartmatic, l’azienda olandese vincitrice dell’appalto per la fornitura dei tablet, aveva assicurato a più riprese: «La tempestiva comunicazione di risultati elettorali precisi è fondamentale ai fini della credibilità di un moderno processo democratico. Proprio per questo motivo i risultati verranno pubblicati online quasi in tempo reale».