Esistenze, popoli, terre lontane: i viaggi de «la Lettura»
Un viaggio nella vita e nella carriera di Gianni Morandi, che si intreccia con alcuni momenti chiave dell’Italia. Il nuovo numero de «la Lettura», il #308, a 56 pagine, in edicola fino a sabato, si apre con un’intervista dello scrittore Francesco Piccolo al cantante, che racconta il sedicenne di ieri e i progetti dell’uomo di oggi, a pochi giorni dall’uscita del nuovo disco, d’amore d’autore. Sulla scia, anche i lettori ci hanno inviato sui social network foto di giovinezza, immagini del passato ma anche del presente, con l’hashtag #ceraunragazzo.
Sono diversi i viaggi nel supplemento. Dentro la vita, come quello di Silvia Avallone, volontaria a Bologna tra i neonati prematuri. O di Andrea Camilleri, 92 anni e un nuovo libro (Esercizi di memoria, Rizzoli). L’autore si racconta a Teresa Ciabatti (servizio fotografico di Fabrizio Villa), parlando di infanzia, nonni, Montalbano ma anche del grande dolore di oggi: la perdita della vista che gli impedisce di veder crescere la nipote.
Non solo Montalbano, c’è un altro commissario amato dal pubblico dei gialli: Michele Balistreri, sulla cui nascita e successive tappe della vita letteraria, scrive il creatore Roberto Costantini. Un percorso che parte con Balistreri bambino, fino a oggi, alle soglie della pensione...
Dalla letteratura alla musica. Il grande violinista Salvatore Accardo, con la moglie e violinista Laura Gorna, ha ideato un ciclo di concerti anche per i più piccoli (dal 30 ottobre a Roma con l’Orchestra da Camera italiana) e lo racconta nell’inserto. Paola D’Amico narra la vita della compositrice Lili Boulanger, celebrata nel volume illustrato Semplicemente Lili (Rueballu) di Chiara Carminati.
Ci sono poi viaggi sia geografici sia esistenziali. Andrea Caschetto, 27 anni, è stato operato per un tumore al cervello e ora ha una memoria fragile. Ad Alessia Rastelli racconta il suo viaggio in Argentina in sedia a rotelle, anche se lui cammina benissimo, per mostrare che «la diversità appartiene a tutti». L’itinerario è racchiuso nel libro Come se io fossi te (Chiarelettere). Altre terre le propone il critico Franco Cordelli, che presenta una scelta di autori che hanno scritto di rifugiati e di popoli in viaggio: Lampedusa, la Siria, la Corea del Nord... mentre inizia in Sudan (e termina a Palermo) il viaggio di un cittadino eritreo accusato di essere il «re degli scafisti», raccontato da Alessandra Coppola. Con un dubbio: potrebbe esserci stato uno scambio di identità... Il cammino de «la Lettura» arriva con Loris Zanatta fino al Canale di Panama che, ampliato con una terza corsia, ha da poco inaugurato una nuova rivoluzione commerciale.