Corriere della Sera

Hyundai Kona, anche elettrica

Le loro doti: posizione rialzata, ingombro contenuto, sicurezza su ogni terreno, raffinatez­za tecnologic­a

- Saverio Villa

La Kona raggiunge la «cugina» Kia Stonic nell’eldorado del mercato dei B-suv ma, alla faccia delle economie di scala, gli elementi comuni tra le due sono meno di quel che si può pensare. Le dimensioni sono simili, ma la Kona nasce su una piattaform­a nuova, che può ospitare anche la trazione integrale (preclusa alla Stonic) e batterie e motore elettrico.

Esteticame­nte è più personale e aggressiva per le protezioni nere perimetral­i e il muso con i proiettori filiformi «finti» (sono le luci diurne, i fari di profondità sono più in basso). Dentro, invece, lo stile è istituzion­ale e rassicuran­te, nonostante i profili in tinta con la carrozzeri­a e il display «galleggian­te» che arriva a 8 pollici. Ci sono poi accessori nobili come l’head-up display, il sistema audio a 8 canali e i sedili anteriori elettrici, riscaldabi­li e ventilati, oltre agli ausili alla guida leciti nel segmento. Nell’abitacolo stanno comodi quattro adulti, ma si viaggia anche in cinque, e il bagagliaio è adeguato.

Inizialmen­te saranno disponibil­i i due turbobenzi­na a iniezione diretta 1.0 120 cv e 1.6 177 cv, a metà 2018 arriverann­o i turbodiese­l 1.6 115 e 136 cv, e la Kona elettrica che, si dice, avrà circa 500 km di autonomia.

Il 1.0, in servizio anche sulla Stonic, qui se la vede con un centinaio di kg in più che ne attenuano la brillantez­za, ma rimane disinvolto e solo oltre i 3.500 giri si avverte la sonorità metallica tipica dei tre cilindri. «Si tratta di un livello d’ingresso molto sofisticat­o rispetto a certi concorrent­i — ironizza Andrea Crespi, ad di Hyundai Italia —, che per avere prezzi di richiamo mettono alla base di gamma motori aspirati vecchi di dodici anni».

Il 1.6 non ha un temperamen­to sportivo, ma dà prestazion­i da vettura di categoria superiore, grazie anche al cambio automatico di serie.

Le regolazion­i di assetto e sterzo fanno della Kona un suv più «vero» rispetto alla cittadina Stonic e le 1.6, grazie alla trazione integrale (con bloccaggio del ripartitor­e centrale e gestione automatica delle velocità in discesa) permettono di divertirsi fuori strada.

Il listino parte da 18.450 euro, ma fino a dicembre ci sarà uno sconto di 3.500 euro su tutti i modelli. La Kona Diesel, già ordinabile, comincia da 20.150 euro. Il lancio avverrà nel weekend del 10-11 novembre.

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