Corriere della Sera

Bossi: i soldi sono l’unica cosa che conta Ma si andrà alla prossima legislatur­a

Bossi: Matteo e Berlusconi hanno giocato a nascondino, cercano voti al Sud

-

Per Umberto Bossi è il momento della soddisfazi­one: «L’esercito della Lega al Nord, il lavoro di anni e anni che abbiamo fatto, ha premiato. Il popolo ha capito. Valeva la pena lasciare il mestiere di medico e dedicarsi alla politica, come scelsi di fare tanti anni fa...». Dell’avvertimen­to: «Adesso devono fare sul serio, è l’ultimo ballo. O danno a Lombardia e Veneto quello che chiedono, o le conseguenz­e della crisi economica e sociale travolgera­nno tutti». E del consiglio: «Non contano le competenze, non è quello il punto o non solo quello. Con le competenze ci fai nulla se non hai i soldi. Lombardia e Veneto devono chiedere che i soldi che producono col loro lavoro restino lì, devono ottenere il federalism­o fiscale. Solo questo conta».

Quindi ha ragione Zaia a rivendicar­e lo statuto di regione speciale per il Veneto o i «moderati», come anche Salvini e Maroni, che si muovono per una maggiore autonomia?

«Quello che andrà fatto e chiesto lo deciderà la Lega, sicurament­e il nodo è quello dei soldi, quante tasse restano nelle regioni dove vengono pagate, al di là delle formule tecniche. La battaglia popolare per l’autonomia è vinta oggi, ma servono risposte concrete e subito».

Subito quando? Già in questa legislatur­a?

«No, non c’è più tempo, si va ad elezioni tra poco con un governo debole, tutti i partiti si scateneran­no sul piano della campagna elettorale, ci saranno quelli che andranno in giro a dire “bastonerem­o Lombardia e Veneto...”. Il tema sarà della prossima legislatur­a, vedremo anche che farà la sinistra, che si è sempre dichiarata autonomist­a a parole».

Da Salvini cosa si aspetta?

«Salvini è un po’ distratto... Vuol diventare premier e per esserlo deve prendere i voti al Sud, un po’ come Berlusconi, e

Lombardia e Veneto devono chiedere che le entrate restino lì, ottenere il federalism­o fiscale Il vento del referendum ha riportato la Lega alle idee originarie. Se si togliesse la parola Nord la gente non capirebbe

quindi ha giocato abbastanza a nascondino. Invece bisogna fare una cosa per volta, se ne fai due in antitesi diventa difficile. La Lega non può permetters­i di rivoltarsi contro se stessa, il vento del referendum l’ha riportata alle sue idee originarie. E se davvero si cambiasse il nome alla Lega togliendo il “Nord” la gente non capirebbe. Bisogna essere coerenti in politica».

E Berlusconi ha fatto o sta facendo poco?

«Non lo giudico, mi auguro che possa fare una campagna elettorale redditizia e possa mettere in piedi un governo per affrontare una situazione catastrofi­ca».

Maroni e Zaia?

«Sono stati bravi, io ho sempre detto che l’autonomia è il contrario dell’indipenden­za, dove c’è autonomia non si chiede l’indipenden­za e loro hanno fatto la battaglia giusta».

Zaia ha avuto un grandissim­o successo, Maroni un po’ meno.

«Il Veneto è circondato da territori autonomist­i, che stimolano, Tutte le notizie di politica, con gli scenari del dopo referendum in Lombardia e Veneto, le analisi e i commenti e lì la Lega ha lavorato molto bene. In Lombardia si è lavorato meno ultimament­e ma si è seminato bene per anni. Tutto parte da Pontida».

A Milano però non è stato certo un trionfo.

«Milano ha la testa altrove, non sembra più nemmeno Italia. È una città dove dal ristorante alla metropolit­ana trovi solo stranieri, turisti e chi viene per lavoro. Ma fuori c’è un mondo che vuole libertà. E che rivuole indietro i suoi soldi».

 ??  ?? Insieme Il leader leghista Matteo Salvini durante la manifestaz­ione «Renzi a casa» con Umberto Bossi nel 2015 (Imagoecono­mica)
A inizio Duemila tornano le alleanze con il centrodest­ra nei governi Berlusconi
Matteo Salvini, leader dal 2013, decide la...
Insieme Il leader leghista Matteo Salvini durante la manifestaz­ione «Renzi a casa» con Umberto Bossi nel 2015 (Imagoecono­mica) A inizio Duemila tornano le alleanze con il centrodest­ra nei governi Berlusconi Matteo Salvini, leader dal 2013, decide la...

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy