«Così difendo l’italiana violentata dal produttore»
«Da oltre venti anni difendo donne che hanno subito molestie sessuali: il mio primo obiettivo nel caso Weinstein è non perdere di vista i diritti legali delle assistite». L’avvocato David M. Ring è il legale dell’attrice italiana(identità protetta dall’anonimato) che accusa il produttore di abusi nel 2013, durante un evento dedicato al nostro cinema della quale Weinstein era abituale ospite. «Il caso della mia cliente — puntualizza Ring — è particolarmente significativo perché è una storia di pochi anni fa. Secondo la legge californiana, dopo dieci anni, entra in vigore la prescrizione per i reati sessuali, a meno che ci siano prove convalidate dal Dna e che le accuse riguardino minori». Nel 2015 Ring è stato nominato «avvocato dell’anno» per i successi conseguiti in questo settore: «Prendiamo per un attimo le distanze dal caso Weinstein. Secondo i sondaggi, circa il 54% delle donne che lavorano subiscono molestie sessuali. Mi auguro che tante accuse coraggiose e senza reticenze registrate per Weinstein, e di recente nei confronti di personaggi come Bill Cosby o Bill O’Reilly, aiutino l’opinione pubblica a sentirsi davvero parte in causa. Sottolineo come i guasti e le sofferenze di questi abusi si perpetuino sulla psicologia e nelle vite delle vittime portando a forme di inedia, di costante frustrazione e tentati suicidi». «Gli abusi sessuali sono una realtà molto spesso taciuta per paura della perdita del lavoro e per vergogna anche in piccoli uffici, non solo nel mondo glamour di Hollywood dove Harvey Weinstein aveva «accesso» ad attrici e modelle.Lo show da lui creato, «Project Runway», si è trasformato in un veicolo di abuso di potere, come dimostrano molte denunce.Ora la cosa importante è arrivare ai processi a Londra, New York e anche a Los Angeles, che con la denuncia della mia assistita è entrata in campo come contea. Sarà necessario indagare sugli accordi che ci sono stati tra Weinstein e le sue vittime e sui pagamenti fatti a titolo di risarcimento. È necessario che tante donne e uomini imparino gli strumenti legali di difesa ai quali hanno diritto. Perché gli abusi sessuali, fisici e psicologi sono atti criminali».