La foto, l’accusa dell’attrice Imbarazzo per Bush padre
L’«effetto Weinstein» arriva fino all’ex presidente George H.W.Bush, 93 anni. L’attrice trentaquattrenne Heather Lind lo accusa di averla palpeggiata «da dietro» e «per due volte» mentre erano in posa per una serie di foto con altri artisti e con la moglie Barbara Bush. La vicenda risale a quattro anni fa. L’ex presidente era già sulla sedie rotelle, afflitto dal morbo di Parkinson. Lind rinfaccia a Bush padre «di aver usato il suo potere» contro di lei, anziché per «aiutare le persone che hanno bisogno». L’attrice ha ricevuto messaggi di solidarietà, ma qualcuno ha fatto notare che non si può mettere sullo stesso piano un predatore come Weinstein e un uomo con disturbi da demenza senile. Barbara Bush e lo staff hanno reagito con imbarazzo: «Il presidente Bush non causerebbe mai un disagio a nessuno e si scusa se il suo tentativo di umorismo ha offeso la signora Lind».
E intanto la valanga Weinstein raggiunge anche il mondo della cultura e del giornalismo americani. La moglie di Steve Jobs, che ha appena comprato la rivista The Atlantic e aveva affidato al suo editorialista Leon Wieseltier una nuova rivista, Idea, ha cancellato tutto e licenziato anche la redazione alla vigilia dell’uscita del primo numero, quando ha saputo che Wieseltier per anni aveva molestato le colleghe.
Nel frattempo si indaga anche dentro BuzzFeed: nella lista anonima delle vittime di abusi che circola in rete ci sono anche sei nomi del sito della cultura digitale e progressista.