Sul futuro dell’Ilva torna l’ipotesi Cassa depositi e prestiti
(m.bor.) Dalla Cassa depositi e prestiti arriva un «no comment» ai rumors che circolano nella Capitale: il possibile ingresso nella cordata che si è aggiudicata l’Ilva, l’Am Investco (88% ArcelorMittal, 6% Marcegaglia, 6% Intesa SanPaolo). L’idea, però, circola da qualche giorno a Roma e sarebbe stata partorita in ambienti vicini al ministero dello Sviluppo economico come ulteriore garanzia per i sindacati. Con i quali la prossima settimana Am Investco si ritroverà al tavolo: l’appuntamento è fissato al ministero per martedì 31 ottobre. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Jp Morgan porta Marchionne e Rocca a Shanghai
(giu.fer.) Da Bill Gates a Bernard Arnault (Lvmh) da Tony Blair a Henry Kissinger, da Paul Bulke (Nestlé) a Michael Pram Rasmussen (Maersk), da Amin Nasser (Saudi Aramco) a Ratan Tata, da Jon Kaeser (Siemens) a Yang Yuanqing (Lenovo), da Gérard Mestrallet (Engie) a Condoleezza Rice da Martin Feldstein, professore a Harvard, a Jorge Paulo Lemann, imprenditore e tennista miliardario brasiliano naturalizzato svizzero: oggi si ritroveranno tutti a Shanghai, dove Jp Morgan riunisce il suo International advisory Council, composto da 25 persone, oltre a tre insider (il presidente e ceo della banca di Wall Street, Jamie Dimon, il suo predecessore William B. Harrison, e l’ex presidente del board Douglas A Warner III). Tra i componenti del super consiglio, figurano anche due italiani, il ceo di Fca, Sergio Marchionne, e il numero uno di Tenaris Paolo Rocca (nella foto). Poche, ancora una volta le donne, appena due: Carla A. Hills, presidente e ceo della società di consulenza Hills & Company, oltre a Rice. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Bim ad Attestor per 24 milioni e il titolo crolla (-41%)
Crollo del titolo in Borsa, contestazioni sul prezzo di vendita, ricorsi al Tar e, sullo sfondo, le accuse per la cessione stoppata da Bankitalia nel 2014, quando Bim sarebbe potuta passare di mano a un prezzo 16 volte più alto di quello fissato dai commissari liquidatori. La vendita del pacchetto di controllo della storica banca torinese si chiude con un incasso di soli 24 milioni per lo Stato, rappresentato da Veneto Banca in liquidazione, e una scia di polemiche. Ad acquistare la quota del 71,4% è stato il fondo londinese Attestor, preferito al riassicuratore panamense Barents Re. Delusa, quindi, la Borsa (-41,5% a 0,57 euro) che si aspettava un’offerta più generosa. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Fitch alza il rating su Leonardo
(m.bor.) Leonardo punta a una crescita dei ricavi di almeno il 5% nel piano industriale 2019-2022 che verrà presentato a gennaio, e che non conterrà «rivoluzioni» rispetto a quello attuale. Lo ha detto l’amministratore delegato Alessandro Profumo nel corso di un’audizione parlamentare. Intanto l’agenzia di rating Fitch ha riportato Leonardo a investment grade dopo 4 anni. © RIPRODUZIONE RISERVATA