Sassari dà una lezione a una stanca Milano Venezia e Brescia sole al comando
Le fatiche europee annebbiano l’Olimpia che crolla 90-69 a Sassari e perde l’imbattibilità in campionato. La squadra di Pianigiani in attacco non riesce a colmare il vuoto lasciato dall’infortunato Goudelock e dimentica di essere la miglior difesa del torneo concedendo il 56% da 2 e il 42% da 3. Il dato che fotografa il gap a livello di energia è quello dei liberi: 23 per la Dinamo, solo 5 quelli di Milano. L’asse Bamforth-Planinic con 36 punti illumina i sardi mentre il solito Gudaitis (15 punti e 8 rimbalzi) non basta agli ospiti. Rimane invece in vetta, con Brescia, Venezia: a Bologna rimonta da -17 dando prova di solidità. I campioni d’Italia rincorrono e operano il sorpasso in un ultimo quarto in cui subiscono solo 12 punti. Nel finale la Virtus paga gli errori di Alessandro Gentile e Aradori (37 punti in due). Finisce 87-88: la Reyer ringrazia Peric (18 ), determinante nel ricostruire la fiducia quando la squadra era alle corde.