Scontro a Torino sull’azienda dei trasporti
La vittoria Chiara Appendino, 33 anni, con Paolo Giordana, 41 anni, il 19 giugno 2016 dopo la vittoria al ballottaggio ( LaPresse)
TORINO ( g. guc.) «Non ti permettere». E una manata sul braccio. Non si era mai visto un capogruppo del Pd espulso dall’aula per aver colpito un collega. Lo scontro fisico tra il dem Stefano Lo Russo e l’assessore Alberto Unia, unico politico nella squadra di Chiara Appendino, arriva al termine di una giornata con i nervi a fior di pelle, ieri, in Consiglio comunale a Torino. Dopo la caduta dello spin doctor della sindaca Paolo Giordana, lo scontro si sposta su Gtt, l’azienda dei trasporti sull’orlo del baratro. Basta uno sfottò dell’assessore grillino per sfiorare la rissa. La sindaca e il suo predecessore Piero Fassino si rimpallano le accuse. «Ha aspettato 500 giorni per cominciare a fare qualcosa», attacca l’ex sindaco. «Il nostro obiettivo è salvare l’azienda», replica Appendino. In aula di Giordana non si parla. Ma dopo la rivolta del M5S sul nome di Beppe Ferrari, la sindaca fa sapere: «Non è mia intenzione nominare un nuovo capo di gabinetto».