Catturata la mente dell’omicidio Stevens
Forze speciali americane in Libia hanno catturato un miliziano coinvolto, con un ruolo chiave, nell’attacco alla sede diplomatica di Bengasi in cui, nel settembre 2012, morì tra gli altri l’ambasciatore Chris Stevens. Il sospetto, Mustafa al-Imam, «dovrà rispondere alla giustizia Usa», ha detto il presidente Trump. La morte di Stevens, avvenuta quando era segretario di Stato Hillary Clinton, perseguitò la candidata democraticaa nella campagna elettorale.