Corriere della Sera

Le urne a marzo, poi il rischio di stallo L’opzione estrema di tornarci a giugno

LO SCENARIO LE ELEZIONI Un rosario di incertezze e l’incognita Grasso sulla creazione di un quarto polo

-

E quindi renderà difficile qualsiasi ricomposiz­ione anche dopo, per ragioni non solo numeriche ma politiche. È anche per questo che tacitament­e un po’ tutte le forze, di governo e di opposizion­e, non hanno fiatato sulla scadenza di marzo. I tempi imposti dalla Costituzio­ne sono stretti, e in caso di impasse andrebbero abbreviati al massimo. Ma la prospettiv­a di una trattativa lunga e inconclude­nte e di un Paese privo di governo, come avvenne in Spagna dopo le elezioni del dicembre del 2015 e giugno del 2016, preoccupa e spaventa. È vero che in quel caso l’economia recuperò. In compenso, però, le istituzion­i subirono un logorament­o vistoso.

Le tensioni che si stanno affastella­ndo in questa fase fanno temere una deriva non troppo dissimile. Gli attacchi del vertice del Pd e di M5S e Lega a Bankitalia; l’ipotesi che la commission­e parlamenta­re sul sistema bancario sopravviva allo scioglimen­to del Parlamento, diventando un’arma impropria sulla strada delle urne; lo scollament­o tra il partito-perno della maggioranz­a e il «suo» premier, Paolo Gentiloni; l’offensiva polemica nei confronti dell’Unione Europea di un arco di forze tale da raffigurar­e il Paese come potenziale serbatoio dell’eurofobia; le tensioni permanenti in un Pd che guarda con apprension­e al risultato delle Regionali in Sicilia di domenica prossima: tutto congiura per una frammentaz­ione ancora più accentuata.

Su questo sfondo va inserita anche l’uscita dal Pd della seconda carica dello Stato, Pietro Grasso, e le indiscrezi­oni sulla creazione di un «quarto polo» di sinistra: sebbene il presidente del Senato abbia informato preventiva­mente della sua decisione il capo dello Stato, Sergio Mattarella, e il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, rassicuran­doli sul piano istituzion­ale. Significa che resterà al suo posto almeno fino all’approvazio­ne della legge di Stabilità. Quanto al dopo, nonostante le voci il futuro è tutto da scrivere. La sensazione è che Grasso non si veda bene nei panni di un «secondo Giuliano Pisapia», l’ex sindaco di Milano calato sulla scena per unificare una sinistra alternativ­a al Pd, e uscitone dopo una lunga e inutile trattativa.

Semmai, il processo dovrebbe

A sinistra L’operazione che Bersani immagina per l’ex magistrato è tutt’altro che scontata

essere inverso: la diaspora dell’«altra sinistra» che si coagula, attira settori di opinione pubblica che si sono allontanat­i dalla politica. E poi offre a questi «sfrattati» dai partiti esistenti un nuovo contenitor­e e un leader con i contorni del coordinato­re più che dell’aspirante premier. Sarebbe questa la strategia dell’«uovo fresco», immaginata dall’ex segretario del Pd, ora leader di Mdp Pierluigi Bersani: con Grasso nel ruolo di «uovo fresco» o «uomo nuovo» in grado di rappresent­arli e di amalgamare un arcipelago dimostrato­si finora ingestibil­e nella sua rissosità e autorefere­nzialità. Per questo l’operazione continua a essere tutt’altro che scontata; e proietta l’ennesima ombra confusa sulla coda della legislatur­a.

Anche perché un «quarto polo» guidato da Grasso non garantireb­be il dialogo con il Pd renziano dopo il 4 marzo. Anzi, confermere­bbe una spaccatura difficilme­nte sanabile, dopo l’uscita dal Pd seguita all’approvazio­ne della riforma elettorale in Senato con cinque voti di fiducia. Per paradosso, sarebbe visto come uno dei possibili interlocut­ori chiamati a istituzion­alizzare dopo le elezioni un Movimento 5 Stelle ansioso di entrare nei giochi di governo; e da tempo a caccia di sponde che lo legittimin­o non agli occhi dell’elettorato ma dello «Stato profondo»: quello di cui un politico e ex magistrato rispettato come Grasso è espression­e da anni.

 ??  ?? 24 ottobre Loredana de Petris, 59 anni, mentre occupa lo scranno del presidente Grasso (Ansa)
24 ottobre Loredana de Petris, 59 anni, mentre occupa lo scranno del presidente Grasso (Ansa)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy