La vicenda
● Lunedì a Westminster è circolata una ulteriore lista di personalità politiche che si sarebbero macchiate di «comportamenti inappropriati»
● Si tratta di 46 nomi, tra cui vi sarebbero membri del governo ed anche membri del governoombra del Partito laburista
Ai nomi di cui si parla già da giorni ieri si è aggiunto con certezza quello del ministro della Difesa, Michael Fallon, che ha pubblicamente ammesso di aver toccato le ginocchia della giornalista seduta accanto a lui ad una cena del Partito conservatore di 15 anni fa: la giornalista in questione, Julia HartleyBrewer, tuttavia ha commentato affermando di non sentirsi una «vittima» e di non voler partecipare a quella che ormai sta diventando una «caccia alle streghe»
Altro pezzo da 90 finito sulla graticola è Damian Green associato ad «Ashley Madison», sito internazionale di scambisti ● Poi il sottosegretario Mark Garnier, pizzicato a regalare sex toys non richiesti a una collaboratrice e l’ex ministro conservatore Stephen Crabb, autore di sms osceni a giovani donne