Jovanotti conquista le radio (e va anche nei cinema)
Lo aveva detto Jovanotti che mai come in questo suo nuovo disco «Oh, vita!» — quattordici brani inediti in uscita il primo dicembre — a cantare è Lorenzo. Lorenzo che per il primo singolo — che dà anche il nome al cd —, è voluto tornare dove è cresciuto, nella sua casa di Roma, nelle vie del suo quartiere. Strade in cui questo ragazzo fortunato che oggi ha compiuto 51 anni, imparava a conoscere la musica che davvero gli piaceva, una musica lontana un oceano da lì, ma che eppure sentiva vicinissima. E il destino ha voluto che vicinissima lo diventasse davvero, visto che questo nuovo disco è stato prodotto da Rick Rubin, l’uomo che ha lanciato i Beastie Boys. Proprio loro erano il gruppo che più spesso suonava nelle cuffie di quel ragazzo, mentre camminava tra i banchi del mercato o vicino al benzinaio con vista su San Pietro. Il gruppo che lo ha spinto a scrivere a sua volta, a cantare.
Una storia romantica, come romantico, in fondo, è sempre stato anche lui, Jovanotti. «Ho sentito il tuo respiro dentro al mio e sono stato felice. E non avevo paura di niente», canta nel secondo singolo di questo nuovo disco, che si intitola proprio «Paura di niente». Sul suo profilo Instagram, qualche giorno fa, aveva scritto, commentandolo: «Nella notte a emozionarmi mentre scarico un mio pezzo nuovo che ho ascoltato un miliardo di volte. Poi però lo sento che è ufficialmente là fuori e mi sembra la prima volta (mistero della musica)». Perché Jovanotti, o forse Lorenzo, pare essere davvero così. Una persona che nonostante i successi non ha dimenticato gli inizi e che per ogni traguardo raggiunto — «Oh, vita!» è diventato il brano più trasmesso dalle radio, mentre il 10 dicembre sarà proiettato in 45 multisala Oh, vita! Making an album, il docufilm sulla nascita di questo nuovo progetto —, non si è allontanato di un passo dalle sue origini, celebrate come mai prima in questo lavoro, in cui, «forse per la prima volta completamente, sono Lorenzo. Non “faccio” Lorenzo, lo sono davvero. Mi sono accorto che il nome “Jovanotti”, che avevo scelto a 19 anni, ora è perfetto. Così sono tornato nei luoghi dove l’ho inventato».
E da quei luoghi è pronto a ripartire, ancora una volta. Il cantante ha già iniziato le prove del tour che lo porterà, dal 12 febbraio, in tutta Italia.