«Storie, inchieste, narrazioni per un’editoria di qualità»
● Luisa Sacchi, 55 anni, è direttore dell’Area Libri. Dopo un lungo percorso come editor e direttore editoriale presso Rcs Libri, si è a lungo occupata delle pubblicazioni del «Corriere della Sera» vendute in edicola
● Solferino sarà un editore di narrativa, saggistica, varia, poesia e libri per ragazzi. Entro il 2018 prevede di pubblicare una quarantina di titoli, che usciranno sia in edizione cartacea sia in ebook. Entrambi i formati saranno disponibili negli store online
● Il logo (nella pagina a sinistra) è stato disegnato dallo studio milanese World of DOT di Francesca Leoneschi
Il nome evoca lo storico indirizzo del «Corriere della Sera». Il logo richiama le iniziali della testata. Il rapporto con il giornale, di ispirazione e stimolo ma anche di reciproca autonomia, sarà dunque, fin dal principio, uno dei punti di forza e di originalità di Solferino, la casa editrice con cui Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato, riporta Rcs MediaGroup nel settore dei libri. Un nuovo marchio che vuole fare della qualità e dell’eclettismo le sue parole d’ordine.
Da oltre un secolo via Solferino 28, la sede del «Corriere», è la «casa» di grandi scrittori come Dino Buzzati, Italo Calvino, Eugenio Montale, Pier Paolo Pasolini e di tanti altri protagonisti della cultura italiana. E proprio da questa storia la casa editrice intende partire. «Fin dal nome vogliamo sottolineare il forte legame con il quotidiano», spiega Luisa Sacchi, che dirige il nuovo marchio. «Il giornale è un grandissimo bacino di storie e informazioni, così come di talenti, sperimentazioni, nuovi generi e scritture. Dunque la testata sarà da questo punto di vista un costante stimolo e spunto. Ma non ci saranno travasi scontati: nessuna firma che in modo automatico diventerà un autore di Solferino né, viceversa, nessun autore della casa editrice che diventerà conseguentemente un collaboratore del “Corriere”». La sintesi grafica di questo tipo di relazione è proprio il logo della casa editrice, disegnato dallo studio milanese World of DOT di Francesca Leoneschi: una «C» e una «S» come per il «Corriere della Sera» ma comunque diverse da quelle della testata, a testimoniare vicinanza e insieme libertà.
Quanto ai generi, Solferino sarà una casa editrice di saggistica, narrativa, poesia, varia e avrà titoli dedicati ai ragazzi. «Vogliamo offrire storie, inchieste, narrazioni che nella loro varietà portino un contributo di verità, di riflessione e di passione civile. Crediamo nella qualità dei lettori — dice Sacchi —, ci impegneremo per la qualità dei libri».
La squadra è pronta. Carlo Brioschi, già editor della saggistica alla Rizzoli, sarà l’editor di tutti gli autori italiani per la saggistica ma anche per la narrativa; Giovanna Canton, già editor della narrativa straniera alla Rizzoli e rights manager di importanti case editrici italiane, sarà per Solferino l’editor di tutti gli autori stranieri sia per la narrativa sia per la saggistica, oltre che rights manager di tutto il sistema libri; Marco Garavaglia seguirà per Solferino i titoli di varia e continuerà a rappresentare la direzione editoriale della Cairo Publishing; Domenico Errico sarà il direttore commerciale e marketing.
Solferino può anche contare