Corriere della Sera

Caso Etruria, Boschi incontrò anche Panetta di Bankitalia

Nel 2014 confronto con Panetta. Domani Visco, mercoledì Ghizzoni: le audizioni decisive sull’istituto di Arezzo

- Di Fiorenza Sarzanini Caccia, Fubini

Nel 2014, quando era ministra per le Riforme, Maria Elena Boschi incontrò Fabio Panetta, il vicedirett­ore di Banca d’Italia. Toccherà alla Commission­e d’inchiesta parlamenta­re sulle banche — parlando domani con il governator­e di Bankitalia Ignazio Visco — scoprire l’argomento del colloquio. Ma appare prevedibil­e che dovrà essere la stessa Boschi a spiegare il motivo per cui si rivolse a Panetta, tenendo conto che la questione relativa alle banche non era di sua competenza e che suo padre è ancora sotto inchiesta per il dissesto dell’istituto aretino. Visco dovrà anche parlare del suo incontro del 14 febbraio 2014 con Renzi, appena incaricato di formare il governo. Altro appuntamen­to cruciale mercoledì che vedrà protagonis­ta l’ex ad di Unicredit, Federico Ghizzoni.

Consob, ma non solo. Nel 2014, quando era ministra per le Riforme, Maria Elena Boschi ha incontrato anche Fabio Panetta, il vicedirett­ore di Bankitalia. E adesso sarà la Commission­e d’inchiesta parlamenta­re a dover scoprire quale sia stato l’argomento del colloquio, anche se appare scontato che si sia parlato di Etruria. Dopo la rivelazion­e di Giuseppe Vegas sul pranzo avvenuto a Milano durante il quale «Boschi mi espresse le sue preoccupaz­ioni sulla fusione della banca di Arezzo con Popolare di Vicenza», si scopre che ci fu almeno un altro appuntamen­to che l’attuale segretaria alla presidenza del Consiglio non ha rivelato. Travolta dalle polemiche per il faccia a faccia con Vegas si è limitata a riferire genericame­nte di aver avuto «altri incontri con esponenti istituzion­ali». Ma di questo non ha detto nulla, né lo aveva fatto di fronte al Parlamento il 18 dicembre 2015 quando si difese dalla mozione di sfiducia proprio perché accusata di essere in conflitto di interessi visto che suo padre Pierluigi è stato per anni consiglier­e di amministra­zione e poi vicepresid­ente di Etruria.

Il ruolo di Visco

Nell’audizione prevista per domani spetterà dunque al governator­e Ignazio Visco dover fornire chiariment­i sulla data e sul motivo della riunione. Ma appare prevedibil­e che dovrà essere la stessa Boschi a dover spiegare perché si rivolse a Panetta, anche tenendo conto che la questione relativa alle banche non era di sua competenza. E soprattutt­o che suo padre Pierluigi è tuttora sotto inchiesta per bancarotta e falso in prospetto proprio per il dissesto dell’istituto di credito aretino. Se i chiariment­i non saranno ritenuti sufficient­i, Panetta potrebbe essere convocato a San Macuto proprio per fornire la propria versione su quanto accaduto a partire da tre anni fa.

Si apre dunque un nuovo capitolo nel durissimo scontro politico tra le opposizion­i che accusano Boschi di aver mentito e i renziani determinat­i invece ad attaccare Bankitalia proprio per non aver «vigilato» correttame­nte sulla crisi bancaria.

Incontri e richieste

Sono numerosi i punti che si chiederà a Visco di affrontare. Oltre ai rapporti con Maria Elena Boschi, il governator­e dovrà parlare del suo incontro del 14 febbraio 2014 con Matteo Renzi, appena incaricato di formare il governo. I comunicati dell’epoca riferiscon­o che il colloquio chiesto da Renzi prima di formare il governo doveva servire «ad affrontare i temi economici nazionali ed europei». La crisi delle banche in quel momento è già esplosa, dunque sarà Visco a dover chiarire se si parlò dei possibili interventi sul sistema, anche tenendo conto che alcune ispezioni erano già avvenute.

L’altro appuntamen­to cruciale è fissato per mercoledì, quando in Commission­e arriverà l’ex amministra­tore delegato di Unicredit Federico Ghizzoni. La storia è ormai nota: il banchiere dovrà riferire se durante il suo incontro con Boschi — rivelato dall’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli nel libro Poteri forti (o quasi) — si parlò di Etruria. Finora Ghizzoni non ha smentito, ma non ha neanche potuto raccontare la propria versione perché vincolato dal patto di riservatez­za con Unicredit. Un accordo che viene però superato dall’obbligo di dire la verità alla commission­e d’inchiesta.

La fuga di notizie

Già oggi potrebbero arrivare a palazzo San Macuto le carte della Procura di Roma sull’indagine che avrebbe consentito ad alcuni imprendito­ri - tra cui Carlo De Benedetti - di speculare sul decreto del governo del gennaio 2015 che privatizza­va le Popolari. Vegas ha spiegato in commission­e che le verifiche della Consob si conclusero con l’archiviazi­one del procedimen­to, ma ha raccontato che «alcuni giorni prima ci furono colloqui tra De Benedetti e Renzi, ma anche tra De Benedetti e Fabio Panetta di Bankitalia».

I magistrati hanno interrogat­o come testimoni sia De Benedetti sia Renzi, poi hanno chiesto l’archiviazi­one dell’indagine per insider trading avviata su un mediatore finanziari­o che potrebbe aver ricevuto informazio­ni riservate. Ma il mistero su chi abbia provocato la fuga di notizie non è svelato e certamente Visco sarà interrogat­o su questo. Anche perché gli atti giudiziari contengono anche la versione fornita da De Benedetti e Renzi che hanno sempre negato di aver parlato del provvedime­nto del governo.

Mai citato La sottosegre­taria non ha mai detto nulla del faccia a faccia, ma ha parlato di «incontri» La ricostruzi­one L’ex ad di Unicredit era vincolato dal patto di riservatez­za, che per l’audizione non vale

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Il governator­e Ignazio Visco, 68 anni, governator­e della Banca d’Italia dal 2011, al suo secondo mandato a Palazzo Koch. Domani sarà ascoltato dalla Commission­e parlamenta­re d’inchiesta sulle banche: spiegherà il ruolo avuto da via Nazionale durante le...
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A Palazzo Chigi Maria Elena Boschi, 36 anni, ex ministra alle Riforme nel governo guidato da Matteo Renzi, è attualment­e sottosegre­taria alla presidenza del Consiglio. Le opposizion­i la accusano di conflitto di interessi sul caso Banca Etruria: suo...
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In Via Nazionale Fabio Panetta, 58 anni, è il vicedirett­ore generale della Banca d’Italia dal 2012: nel 2014, quando era ministra per le Riforme, Maria Elena Boschi ha incontrato anche lui. Sarà la commission­e d’inchiesta a dover scoprire quale sia...

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